Juve Stabia, Molinari: "Conquistiamo la salvezza, poi cercheremo di rompere le scatole a tutti"

Juve Stabia, Molinari: "Conquistiamo la salvezza, poi cercheremo di rompere le scatole a tutti"TMW/TuttoC.com
Morris Molinari e Stefano Di Cuonzo braccano Camillo Ciano
© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com
lunedì 21 febbraio 2011, 17:00Altre news
di Claudio Gallaro
fonte StabiaChannel.it

La vittoria ottenuta meritatamente contro il Lanciano ha per la Juve Stabia il duplice benefit di aver riposto immediatamente nel dimenticatoio il brutto ko di Foggia e aver allontanato una diretta concorrente da quella posizione al caldo della zona playoff che i gialloblù continuano a difendere con le unghie e con i denti. "Abbiamo vinto con merito contro una squadra molto forte che è riuscita a costruire solo un'occasione da rete in pieno recupero - dichiara un soddisfatto Piero Braglia - La Juve Stabia ha dominato il match rendendosi pericolosa in più circostanze, questi tre punti sono più che legittimi. Contro il Lanciano sono rientrati dopo un mese e mezzo Molinari ed Albadoro e il loro contributo è stato notevole: Morris ha esperienza e personalità e rappresenta l'uomo in più di questa squadra, Diego ha classe da vendere ed in campo si vede. Ritengo che gli abruzzesi abbiano fatto bella figura qui al Menti, in quanto non è affatto facile giocare contro di noi quando siamo in giornata. All'andata furono più bravi loro, al ritorno siamo stati noi i migliori".

Un match su cui hanno influito in maniera determinante le decisioni arbitrali: "Nel primo tempo l'arbitro ha detto che non c'era il cartellino rosso su Mbakogu lanciato a rete perché non esiste più il fallo da ultimo uomo, allora mi chiedo perché allo Zaccheria sia stato espulso Ciotola. Sul fuorigioco mi chiedo cosa abbia visto l'assistente dato che Jerry ha crossato praticamente dal fondo e Albadoro, che veniva da dietro, non avrebbe mai potuto trovarsi oltre la linea della sfera. Sul rigore, invece, la signora Abruzzese ha avuto pienamente ragione, il fallo su Corona era netto, gli ospiti non avevano nulla di cui lamentarsi".

Con la salvezza a portata di mano e il quarto posto difeso, parlare di playoff è tutt'altro che una follia: "Non vogliamo prendere in giro nessuno. Il nostro obiettivo attuale è toccare quota 41 punti per conquistare la salvezza diretta, poi vedremo se sino a fine stagione riusciremo a restare in queste posizioni. Il campionato ha dimostrato che siamo una formazione in grado di passare in un nulla da performance di buon livello a prestazioni da bischeri come quella di Foggia; da par mio mi auguro che i ragazzi disputino le restanti 10 partite con la stessa determinazione vista in questa occasione, se poi non dovessimo raggiungere i playoff, pazienza, l'importante sarà non avere alcun rimorso a fine stagione".

Una vittoria, quella contro i rossoneri di mister Camplone, ottenuta con il cuore: "Abbiamo conquistato un successo importantissimo, nonostante i tanti infortuni patiti nelle ultime settimane e virus influenzali vari che hanno debilitato la squadra nei giorni scorsi - spiega Morris Molinari, al rientro dopo una lunga assenza per infortunio - Abbiamo disputato un match eccezionale, vinto con il cuore. Loro potevano contare su Di Gennaro che è un attaccante straordinario, ma noi dietro siamo stati pressoché perfetti e, eccezion fatta per la distrazione nel finale su Zeytulaev, abbiamo concesso davvero poco". Sulle prospettive future delle vespe il roccioso centrale ex Gallipoli ha le idee chiare: "Vogliamo conquistare quei punti che ci separano dalla salvezza, poi cercheremo di rompere le scatole a tutti i nostri avversari. Se riusciremo a divertirci potremo raggiungere grandi traguardi. Le statistiche sono dalla mia parte? Sono felice che la Juve Stabia con me in campo perda meno; d'altronde mister Braglia è scaramantico, quindi magari mi farà giocare sempre".

Felice è anche il match-winner dell'incontro, Giorgio Corona: "Contro il Lanciano era importante vincere per riscattare la sconfitta di Foggia e dimostrare a tutti che siamo vivi - spiega il "Re" - Ora dovremo prepararci al meglio per andare a Viareggio alla ricerca di un risultato importante visto che in trasferta ci manca sempre qualcosa. Contro i rossoneri abbiamo meritato in tutto e per tutto la vittoria e l'abbiamo conquistata, nonostante alcune decisioni arbitrali da rivedere: l'espulsione su Mbakogu era netta e il fuorigioco inesistente, fortuna che hanno visto il fallo da rigore. Firmare per entrare sempre nel finale e far gol? Io firmerei solo per i playoff, per il resto chiedete all'allenatore - scherza la punta - Noi tutti crediamo di esser nelle condizioni di poter qualificarci per gli spareggi promozione, ma ogni volta che lo confessiamo incappiamo in passi falsi come quello di Foggia, quindi meglio non pensarci e vivere concentrandoci giornata per giornata. Mercoledì c'è il Pisa in Coppa Italia, poi penseremo al Viareggio, alla sosta e al Gela".