Martinho: "Innamorati di Bari, città che vive di calcio"

28.12.2021 23:30 di Giacomo Principato   vedi letture
Martinho: "Innamorati di Bari, città che vive di calcio"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano

Raphael Martinho, ex centrocampista del Bari, ha parlato a tuttobari.com della sua esperienza pugliese: “La mia famiglia è innamorata di Bari, abbiamo tantissimi amici e spesso ci riparliamo, tanto in città quanto in società. A Bari è nato il mio secondo figlio Pietro, un barese DOC. Bari è una città che vive di calcio, un’emozione unica giocare davanti ai tifosi. Purtroppo a livello calcistico non è stato bello: squadra non adatta al tipo di gioco dell’allenatore; poi a dicembre ho avuto una rottura di un legamento alla caviglia, quando tornai ad allenarmi sono stato messo fuori dai piani e a giugno mi hanno messo fuori lista”.

Parole al miele per i suoi ex compagni: “Giocatori del calibro di Di Cesare fanno la differenza in queste categorie: lui con le sue qualità e la sua esperienza fa si che gli altri intorno a lui giochino meglio, insegnando come mettersi bene in campo. Belli è sempre ordinato in campo e capisce i tempi giusti di gioco, Bianco è un tuttofare a centrocampo, Mazzotta ha la corsa a suo favore, Gigliotti è un difensore con un’ottima costruzione de gioco, ha un grandissimo piede. Mirco è un bomber classico, quello che vede la porta come pochi; lui deve trascinare la squadra. Lollo ha bisogno di sentire la fiducia dell’allenatore, è un giocatore di ottima qualità, se fossi in lui cercherei una squadra per poter avere più minuti in campo".