Mascara: "A Catania non serve gente per far numero"

Mascara: "A Catania non serve gente per far numero"TMW/TuttoC.com
© foto di Giacomo Morini
mercoledì 14 febbraio 2024, 15:40Altre news
di Giacomo Principato

Usa bastone e carota Giuseppe Mascara, bandiera del Catania che interrogato da ChancebetNews circa la stagione dei rossazzurri critica alcuni aspetti e ne applaude altri: “In società hanno ammesso gli errori, sono stati bravi in questo, meno bravi nella campagna acquisti perché a Catania non serve gente per fare numero. Personalmente avrei preso quattro validissimi giocatori anche di categoria superiore - riporta Tuttocalciocatania.com -. I dirigenti hanno fatto mea culpa, ma questo mea culpa non può durare in eterno perché Catania pretende, Catania dà ed ha voglia di riemergere”.

La stagione non sta andando come da premesse e i mugugni della piazza si fanno sentire: “A questa squadra l’impegno non si può rimproverare, d’altronde l’impegno lo devi assicurare, è il tuo lavoro. I fischi del pubblico? Lo stadio è come un teatro, se lo spettacolo non mi è piaciuto posso fischiare perché ho pagato il biglietto, ti ho sostenuto dal 1’ ma se le cose non vanno bene ho tutto il diritto di fischiare. Programmazione in chiave futura? Se io voglio pensare al futuro non prendo gente di 30 anni ma di 24, 25 che sa già giocare a calcio e mi può dare una mano nell’immediato. Cambiare così tanti elementi sul mercato significa rivoluzionare tutto dentro lo spogliatoio e fuori. In ogni spogliatoio ci sono degli equilibri e l’equilibrio ti fa ottenere il risultato. Per di più la rivoluzione è avvenuta a campionato in corso, non conoscendo bene lo stato di forma e lo status mentale dei calciatori. E’ stato un po’ azzardato. Lucarelli si prende le sue responsabilità e non è certamente uno sprovveduto ma il ragionamento a lungo termine per me è sbagliato perché giochi nel Catania, i tifosi etnei ti hanno sempre sostenuto e adesso vogliono ritornare nel calcio che gli compete. Io penserei all’oggi, non al domani”.