Monza, la rovesciata di Sinigaglia: "Vi racconto la mia prima volta"

Mister Tonino Asta non ha lesinato elogi per la qualità della rete segnata da Davide Sinigaglia nel pokerissimo con cui il Monza si è imposto sul Bellaria: "Credo che quella di Sinigaglia sia stato un gol da copertina. E' stata un'acrobazia: una rovesciata perfetta, l'ha presa bene ma è l'istinto dell'attaccante. Lui ci prova in allenamento e ha queste qualità nel repertorio. Ha fatto un gol bellissimo e credo possa essere una delle più belle della settimana, anche se non ho visto le altre. Mi porto anche un po' più in là, dicendo che è la più bella dell'anno". E il Samurai biancorosso in sala stampa ha ripercorso la sua storia di goleador ricordando che non è la prima volta che delizia i palati dei suoi tifosi con capolavori di quel genere: "A Terni ci ero andato vicino nella scorsa stagione: era la gara contro il Modena, ma la palla uscì di pochissimo. Il primo in ordine di tempo in rovesciata però fu in un derby Inter-Milan dei Giovanissimi e il direttore (Gianluca Andrissi, ndr) era il mio allenatore, ma stiamo parlando di più di vent'anni fa". Anche a Monza ci aveva già tentato, ma con meno fortuna: "Sì, ma era diverso: avevo stoppato la palla e poi era uscita di poco. Questa volta è andata bene e siamo tutti contenti".

All'apparenza contro il Bellaria è stato tutto facile, visto che gli avversari non hanno fatto un tiro in porta: "Merito nostro o demerito loro? Sicuramente tutte e due: noi da un po' di tempo a questa parte abbiamo un piglio, una consapevolezza ed una forza diversi dal nostro momento meno brillante. I meriti sono nostri. Loro, avendo una classifica di quel tipo, hanno dei problemi come li può avere il Bra. Ma io preferisco evidenziare i nostri pregi e non i difetti altrui".

Per il Monza si tratta della quinta vittoria consecutiva: cos'è improvvisamente cambiato nella squadra brianzola? "Secondo me c'è una consapevolezza diversa. Il rientro di Gasbarroni ha dato a tutti noi una serenità maggiore: sappiamo che lui è il più forte della nostra squadra, ma soprattutto che può risolvere la partita da solo. Ci ha dato maggior sicurezza. Briganti ed Allegretti hanno invece portato solidità difensiva, che ci mancava, e qualità nella gestione della palla. Se la condizione fisica è ottimale e la determinazione è pari a quella degli avversari, le nostre qualità vengono fuori".

I biancorossi hanno vissuto una settimana perfetta: dalla vittoria a Bra, passando per il successo corsaro di Coppa in quel dello Zini di Cremona fino appunto al pokerissimo contro il Bellaria. "La Coppa non è mai stato solo un divertimento, ma un obiettivo da cercare di raggiungere, facendo il meglio possibile - ha evidenziato il Samurai. - Strada facendo abbiamo battuto squadre di categoria superiore e continuiamo a farlo come si è visto a Cremona: una squadra allestita per vincere il campionato di 1^ Divisione. C'è un gruppo che vive la Coppa Italia con la stessa concentrazione del campionato. Questa è una mentalità vincente molto importante".

Sul termine della gara col Bellaria i tifosi cantavano: "Vogliamo una squadra che ci porti in Serie B", ma Sinigaglia avverte: "Un passo alla volta. Ci vuole una squadra che vada nella Lega Pro unica e poi se ci sarà la possibilità di un ritorno lo sapremo dall'anno prossimo in avanti. Sicuramente dobbiamo prima raggiungere l'obiettivo di quest'anno, poi quello che sarà lo vedremo".