Palermo, la Serie C a conti fatti sarebbe stata il male minore

27.06.2019 07:00 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
Palermo, la Serie C a conti fatti sarebbe stata il male minore
TMW/TuttoC.com
© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Per tutto il campionato di Serie B il Palermo ha lottato per la promozione in A. Le vicissitudini societarie però a partire da gennaio hanno sicuramente influito su alcuni risultati, e i rosanero hanno chiuso al terzo posto, con la possibilità comunque di giocarsi i playoff. Ma da qui è iniziato l'ultimo capitolo della paradossale avventura di un club che ormai sembra destinato addirittura alla Serie D.

Per irregolarità amministrative, all'indomani della fine del torneo, il Palermo viene retrocesso all'ultimo posto in classifica, condannato d'ufficio alla Serie C. Sembra non esserci molto margine di manovra per l'appena subentrata proprietà guidata dalla Sporting Network Salvatore Tuttolomondo, che rileva il club dopo la parentesi oltremodo discutibile dei fantomatici inglesi, che come sono arrivati se ne sono andati da Palermo.

Fortunatamente per il Palermo però la decisione viene ridimensionata, venti punti di penalità e Serie B salva. Viene anche annunciato il nuovo allenatore, Pasquale Marino, e tutto sembra finalmente a posto per il club di Viale del Fante. Sennonché nella serata di lunedì, di minuto in minuto, è cresciuto il dramma sportivo che è deflagrato alla mezzanotte. Nessuna fideiussione presentata dal Palermo e iscrizione impossibile.

Nelle ore e nei giorni seguenti si sono susseguite mille versioni. Tuttolomondo ha dichiarato di essere stato truffato, la società di intermediazione che doveva agire per il Palermo per definire la fideiussione ha respinto ogni responsabilità, l'altra società che avrebbe dovuto emettere la fideiussione ha dichiarato di non essere mai stata contattata il merito. Insomma un caos senza precedenti. 

Nella serata di ieri i giocatori hanno emesso un comunicato nel quale hanno affermato che attendono a stretto giro di boa sviluppi e si riservano di agire legalmente per tutelare se stessi e la città. Perché gli stipendi promessi ancora non sono arrivati.

Difficilmente lo scenario sarà diverso da quello che vedrebbe il titolo consegnato nelle mani del sindaco. E nella migliore delle ipotesi l'iscrizione - con una nuova proprietà, si parla di Massimo Ferrero che sarebbe interessato - in Serie D. A questo punto la C non sarebbe stata poi tanto male...