Reggiana, D'Alessandro resta a patto di trovare più spazio

Reggiana, D'Alessandro resta a patto di trovare più spazioTMW/TuttoC.com
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mercoledì 9 giugno 2010, 08:44Altre news
di Damiano Reverberi
fonte L'Informazione di Reggio - www.linformazione.com
Il laterale scuola Genoa convinto: "A parità di categoria, la Reggiana sarà la prima scelta".

Matteo D’Alessandro non chiude le porte alla Reggiana, anzi. Il laterale scuola Genoa ha giocato a singhiozzo, complici infortuni e scelte tecniche, ma ha trovato una città ospitale, tanti appassionati che amano il calcio ed una società seria: nella rosa delle opzioni per la prossima stagione il colore granata è una tinta importante, a patto però di giocare di più.

D’Alessandro, che voto diamo alla stagione della Reggiana?
“Sufficienza piena. Con tutti i problemi fisici che ci sono stati siamo arrivati ai playoff, che era il nostro obiettivo di inizio stagione: la sfortuna è esserci arrivati in quelle condizioni, senza poterci giocare la B alla pari con le altre avversarie”.

Vi hanno condizionato le vicende societarie?
“Dire di sì potrebbe sembrare un alibi: abbiamo sentito tanto parlare, in questi mesi, ma non abbastanza per condizionare le nostre prestazioni”.



E a livello personale, com’è stata la sua stagione?
“Arrivavo da un settore giovanile in una formazione importante e, nonostante i problemi fisici, sono abbastanza contento di quanto fatto: certo, speravo di trovare più spazio, ma non dò la colpa a nessuno”.

Dei giocatori provenienti dal Genoa è stato l’unico a giocare: a Ferrando ed Eusepi è andata anche peggio.
“Io sono comunque felice di essere venuto qui, anche se poi la sinergia tra Preziosi e la società granata non si è concretizzata: a Reggio ho trovato tanti amici, gente che ama il calcio, e una società che vuole bene ai suoi calciatori”.

Se le chiedessero di rimanere?
“Ho parlato con Corsi che mi ha chiesto se tenevo in considerazione l’ipotesi di restare: gli ho detto che la parola più importante spetta al Genoa, proprietario del mio cartellino, e che a parità di categoria Reggio avrà sempre la priorità su altre destinazioni, a patto però di giocare di più”.

E se ci fosse Dominissini ancora in panchina?
“Col mister ho avuto un buon rapporto: non credo, però, che rimarrà”.