Salernitana, la fine è vicina

I granata rischiano seriamente di ripartire dalla Serie D. Si arricchisce ogni giorno di particolari e dichiarazioni al vetriolo, la trattativa fantomatica tra Lombardi e Cesarano per la cessione del pacchetto azionario della Salernitana. Da un lato, l’imprenditore nautico rivendica nei confronti una scarsa propensione al rispetto di date prefissate per gli incontri risolutivi della complessa vicenda negoziale "A Lombardi piace scherzare - ha dichiarato l’imprenditore nautico - Adesso vuoi vedere che sono io che salto gli appuntamenti. Ne avevamo fissato uno alcuni giorni fa.Tutto pronto, compresi i passaggi con gli avvocati. Fissate la data, l’orario ed il luogo, ma 15 minuti prima dell’appuntamento, Lombardi si è defilato". Cesarano che conferma l’incontro con il Sindaco De Luca, per domani mattina a Palazzo di Città, nel quale si parlerà principalmente di attivita’ portuale ed eventualmente di Salernitana, sembra voler tirare per le lunghe, facendo capire a chiare lettere che l’incombenza per l’iscrizione al prossimo campionato spetti al solo Lombardi.

Dal canto suo, il costruttore di Vallo con un’eterogeneità di comunicati stampa diramati sul sito ufficiale, manifesta l’intenzione di voler provvedere ad un’iscrizione da “perfezionare” in seconda istanza, della Salernitana al prossimo campionato. Peccato che tra inadempimenti e date non rispettate, qualora la Salernitana, da Lombardi (piuttosto difficile) o da Cesarano (praticamente impossibile) dovesse essere iscritta, sarà come di consueto penalizzata di sei-sette punti, con l’obbligo ab origine di lottare per sollevarsi dalle sabbie mobili della retrocessione. Ed allora mentre Cesarano e Lombardi si contendono le luci della ribalta e giocano allo scarica barile, la sensazione è che per il termine ultimo di domani, il caso Salernitana resti incredibilmente irrisolto, con due attori al centro della scena mediatica, bravi a recitare il relativo copione ed a studiare la formula più idonea per sottrarsi dalle rispettive responsabilità, mentre il malato granata per omissione di soccorso, si avvia al trapasso, verso una fine dolorosa ed ingloriosa.