Sorrento, Rossi: "Occhio alla Salernitana"

“Sono convinto che all’Arechi faremo una buona prestazione perché stiamo preparando la partita con l’atteggiamento giusto. Servirà umiltà e consapevolezza dei propri mezzi, come sempre. Incontreremo una Salernitana desiderosa di rialzare la testa e che, dinanzi ai propri tifosi, non vorrà fallire un appuntamento così importante. Quindi, massima attenzione”. Generoso Rossi si fa portavoce degli umori del Sorrento, a poche ore dal derby dell’Arechi.
“Sarebbe – sottolinea deciso il portiere rossonero - un errore imperdonabile quello di sottovalutare la Salernitana. Ritengo che sia una delle squadre più forti del campionato, ha una rosa di categoria superiore e, ultimamente, non sta raccogliendo risultati positivi solo per qualche episodio sfavorevole. Ecco perché servirà un Sorrento gagliardo e concentrato”.
Il punto di forza della squadra di Simonelli è il gruppo: “Siamo una squadra compatta, solida nello spogliatoio. L’abbiamo dimostrato non a chiacchiere, ma con vittorie importanti ed un gioco che, secondo me, è il migliore dell’intera categoria. Ma, lo ripeto, guai a cullarsi sugli allori. Il campionato è lungo e ricco di insidie. A Salerno, è poco ma sicuro, sarà una battaglia e dovremo essere disposti a lottare senza risparmiarci, giocando col coltello tra i denti e cercando di imporre il nostro calcio”.
Insomma, si respira un’atmosfera di fiducia. “Anche perché dopo un periodo molto intenso e tanti impegni concentrati in pochi giorni, finalmente abbiamo avuto una settimana di vigilia libera, che stiamo sfruttando con Simonelli per lavorare con intensità e per proiettarci con convinzione verso l’ultima partita del 2010”.
Secondo a tre lunghezze dal Gubbio, domenica, il Sorrento spera di ridurre il gap dalla capolista. “Noi dobbiamo soltanto continuare a vivere alla giornata come stiamo facendo dal mese di luglio” dice chiaro e tondo il portiere rossonero.
“E’ stato certamente molto importante girare la boa del girone d’andata con 31 punti – continua Rossi -. Ora, però, abbiamo un’altra sfida da affrontare e dobbiamo rivolgerci mentalmente solo alla Salernitana. Il sogno della promozione in B? Pensiamo prima a raggiungere la salvezza diretta. L’obiettivo principale deve rimanere questo. Solo dopo, vedremo dove saremo e se si potrà ambire a qualche traguardo più ambizioso”.
Con impegno e mentalità da leader, Gegé Rossi è diventato un vero e proprio beniamino della tifoseria. E si avvia al meglio a concludere un anno solare che, in chiave personale, “non era iniziato benissimo – precisa il portiere -. Dopo aver vinto il campionato col Gallipoli nel 2009, sono rimasto senza squadra fino a febbraio. Poi, è arrivata la proposta del Sorrento, ma la sfortuna non mi ha dato tregua e non ho potuto esordire. In estate, però, sono stato comunque riconfermato e, con lavoro e umiltà, ho messo alle spalle un periodo negativo. Lo ripeto: non smetterò mai di ringraziare il presidente Gambardella e mister Simonelli. Entrambi, hanno voluto puntare convinti su di me. Ed io, ora più che mai, devo continuare a ripagare in campo la loro fiducia”.
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Ieri, intanto, Simonelli ha fatto svolgere alla squadra la tradizionale partitella infrasettimanale. Il professore ha mischiato le carte, ma vista l’assenza forzata di Togni, a centrocampo è probabile che lanci dal primo minuto capitan Nicodemo ed Armellino. In attacco, dubbio fra Carlini e Pignalosa.