Top & Flop di Padova-Virtus Entella

Top & Flop di Padova-Virtus EntellaTMW/TuttoC.com
© foto di Gianluca Pirovano
Ieri alle 22:40Altre news
di Laerte Salvini

Allo stadio Euganeo di Padova va in scena una serata destinata a restare nella storia della Virtus Entella: i liguri di mister Gallo conquistano per la prima volta la Supercoppa di Serie C, al termine di un match intenso, vibrante, deciso solo nel finale da una perla assoluta del suo fantasista lombardo, Andrea Franzoni. Una partita equilibrata, combattuta, dove a fare la differenza sono state la lucidità nei momenti chiave e la brillantezza individuale.

Il primo tempo si sviluppa secondo copione: ritmi sostenuti, molta intensità e idee chiare da parte di entrambe le formazioni. L'Entella si presenta meglio sin dai primi minuti, con Franzoni e Karic subito protagonisti: già al 7’ il numero 24 dei liguri  impegna severamente Voltan, che si esibisce in uno dei tanti interventi da protagonista della serata. È proprio il portiere del Padova il principale ostacolo tra l’Entella e il gol nel primo tempo: al 27’ chiude alla perfezione su Karic lanciato a rete, e al 32’ si ripete su una botta secca di Franzoni dal limite. Il Padova prova a rispondere, ma lo fa soprattutto con iniziative sporadiche: un paio di buoni spunti di Valente e Kirwan, e un’incornata debole di Bortolussi su corner non impensieriscono davvero Siaulys. L’Entella chiude meglio la prima frazione, con più possesso e occasioni, ma senza la precisione necessaria per colpire.

Nel secondo tempo i ritmi calano leggermente, ma la tensione resta altissima. Il Padova cambia assetto e prova a spingere, senza tuttavia riuscire a sfondare. Kirwan ha una buona chance al 68’, ma Siaulys è bravissimo ad anticiparlo. Poco dopo ci prova Cretella dal limite, ma ancora il portiere ligure è attento. La svolta arriva all’86’: Franzoni, uno dei migliori in campo, prende palla sul lato sinistro, salta due uomini con una serpentina elegante e trova un destro preciso sul primo palo che sorprende Voltan. È il gol della liberazione per i biancocelesti, quello che decide il trofeo. Nel finale il Padova si getta in avanti con le energie residue, ma non basta. L’Entella sfiora addirittura il raddoppio in contropiede con Casarotto, che salta anche Voltan ma manda incredibilmente a lato a porta vuota. Nonostante qualche crampo e un ultimo assalto veneto, il risultato non cambia. Al triplice fischio, esplode la festa dei liguri: la Virtus Entella alza al cielo di Padova la sua prima storica Supercoppa, coronando una stagione straordinaria con un successo che vale tanto, per la squadra e per tutta la comunità di Chiavari.

Di seguito i Top&Flop:

TOP

Franzoni (Virtus Entella): Il match winner, l’uomo che ha rotto l’equilibrio con un capolavoro tecnico al termine di una partita già di altissimo livello. Sempre nel vivo del gioco, ha creato più di un grattacapo alla difesa del Padova con i suoi movimenti tra le linee e i cambi di passo improvvisi. La sua rete all’86’ è un mix di classe, coraggio e lucidità, che lo consacra a protagonista assoluto della finale. MVP

Voltan (Padova): Se il Padova è rimasto in partita fino alla fine lo deve soprattutto al suo numero uno. Ha effettuato almeno tre interventi prodigiosi nel primo tempo, uno su Karic a tu per tu e due su Franzoni e Guiu che gridano vendetta. È stato un vero baluardo e ha evitato un passivo più pesante. Sul gol ha qualche responsabilità, ma le sue parate pesano molto di più nel bilancio complessivo. MURO

FLOP

Bortolussi (Padova): Una prestazione impalpabile, quasi mai nel vivo del gioco. Tocca pochi palloni, e quando lo fa, spesso è spalle alla porta e con scarsi risultati. Non riesce mai a rendersi pericoloso, né a offrire sponde utili per i compagni. Esce al 75’ dopo una gara che conferma un momento di forma poco brillante. OPACO

Fall (Virtus Entella): Probabilmente l’unico sotto la sufficienza tra i suoi. Gallo gli affida il ruolo di vertice alto per pressare e creare superiorità, ma la sua presenza è evanescente. Tanti errori di misura, poca incisività negli ultimi metri e una grossa occasione sprecata nel primo tempo. Viene sostituito al 67’ senza aver mai davvero inciso. FUMOSO

RIVIVI QUI IL LIVE MATCH