Top & Flop di Taranto-Fidelis Andria

Un Taranto cinico e spietato batte la Fidelis Andria per 2-0 e ottiene i primi tre punti stagionali allo "Iacovone": decisive le reti di Bollino nel primo tempo e di Viola su rigore nei minuti di recupero della ripresa. Giusto dire, però, che il rigore non c'era, in quanto il fallo di Onescu ai danni di Viola, seppure netto, è avvenuto fuori area. Come detto, è stato un Taranto cinico, bravo a sfruttare al meglio le occasioni che gli sono capitate, cosa che invece non ha fatto la Fidelis che, in particolar modo nei primi minuti di gioco, ha avuto varie occasioni per sbloccare la gara. Dopo il gol di Bollino però, i federiciani si sono spenti e non hanno creato occasioni di grande rilievo, se non con Fall in apertura di ripresa. 3 punti importanti comunque per il Taranto che finalmente vince davanti al proprio pubblico e soprattutto rimedia al meglio alla brutta sconfitta di Caserta mercoledì scorso. Continua invece il momento negativo esterno degli andriesi che in tre partite hanno subito altrettante sconfitte.
Ecco i Top & Flop della gara:

TOP

Mauro Bollino (Taranto): come due settimana fa a Cosenza, ha il merito di sbloccare una sfida che fino a quel momento vedeva il Taranto in netta difficoltà. Gol a parte, offre giocate interessanti e si sacrifica per la squadra quando c'è da difindere il prezioso vantaggio. Inoltre, si prende una soddisfazione contro la propria ex squadra che forse, in maniera un po' troppo frettolosa, l'ha lasciato andare via a cuor leggero. DECISIVO

Nicola Mancino (Fidelis Andria): il fantasista ospite è uno dei pochi lì davanti a darsi da fare: soprattutto nel primo tempo dai suoi piedi nascono giocate interessanti per i propri compagni, che però non vengono sfruttate a dovere. Nel secondo tempo cala come del resto la sua squadra, ma resta comunque l'ottima prestazione. BRAVO

FLOP

Approccio alla gara (Taranto): brutto inizio di gara del Taranto che nei primi minuti ha sofferto molto le iniziative offensive dell'Andria. Un atteggiamento un po' timoroso che anche nelle precedenti partite ha creato qualche grattacapo in fase iniziale. Dopo il gol di Bollino le cose tuttavia vanno meglio. Un aspetto che però in futuro deve migliorare. DA RIVEDERE

Sergio Cruz (Fidelis Andria): patita non entusiasmante per l'attaccante brasiliano, costantemente fuori dal gioco e poco servito dai suoi compagni. L'unica attennuante è la non perfetta condizione fisica, ma sinceramente non basta per giustificare una prestazione al di sotto della sufficienza. RIMANDATO