Brindisi, il mercato può partire: Delvino nel mirino?

Brindisi, il mercato può partire: Delvino nel mirino?TMW/TuttoC.com
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venerdì 23 giugno 2023, 12:40Calciomercato
di Maurizio Calò

Si sente un'aria di grande entusiasmo e curiosità nell'ambiente di Brindisi. Eppure dalle parole del presidente Arigliano si dovrà fare chiarezza su alcuni ritardi in merito alla fidejussione, passo essenziale per l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Ma alla fine tutto è andato per il verso giusto. Il Brindisi sarà regolarmente presente laddove merita di stare perché ottenuto sul campo. La Serie C, conquistata nell'indimenticabile sfida di Vibo Valentia contro la Cavese in uno spareggio storico, ora è davvero realtà.

Formalizzata l'iscrizione al campionato, la società adriatica del presidente Arigliano ora può davvero partire con il mercato. Con una condizione chiara. Tutti dovranno remare nella stessa direzione. Il progetto c'è ed è solido. Ora la famiglia Arigliano è presente a tutto tondo nel mondo Brindisi e, all'indomani dell'entusiasmante promozione in Serie C, non ha nascosto intendimenti ambiziosi e importanti. Si riparte nel segno della continuità.

La continuità si chiama Ciro Danucci, protagonista assoluto in panchina e anche come condottiero di un gruppo unito e solido che, tra mille difficoltà, ha raggiunto un risultato straordinario. Sul piano dirigenziale e tecnico il Brindisi ha scelto la figura d'esperienza di Massimo Cerri, direttore sportivo preparato e competente, con esperienza recente ad Alessandria, ora in procinto di sposare in toto la causa biancazzurra. Un professionista della categoria pronto a mettersi all'opera per allestire una squadra capace di ottenere subito la salvezza nella prossima stagione.

Probabile una ripartenza da un certo zoccolo duro protagonista della promozione in C con inserimento di giovani interessanti. Il tutto condito anche da elementi di esperienza, capaci di alzare il livello tecnico e non solo della squadra. In un campionato che si preannuncia difficile e complicato e con le prime partite interne che il Brindisi dovrà giocare lontano dal "Franco Fanuzzi" per via di alcuni lavori necessari per l'omologazione alla Serie C, sarà inevitabile partire subito bene evitando eventuali contraccolpi che la categoria inevitabilmente porterà con sé.

I primi rumors di mercato vedono il Brindisi puntare subito su un difensore già esperto di questa categoria come Fabio Delvino. Classe 1998, origini baresi. Una sorta di jolly difensivo che Danucci potrebbe utilizzare sia come terzo in una difesa a tre cosi come centrale in una difesa a quattro. E poi occhi puntanti sul portiere Liverani e sul terzino Nunzella. In più sono partiti diversi contatti con società di Serie D pronte ad imbastire un dialogo aperto con la società adriatica per far crescere alcuni giovani considerati già pronti per il calcio professionistico. Non si escludono arrivi da squadre appartenenti ai gironi di Serie C del centro-nord per via delle conoscenze e dei contatti del ds Cerri, esperto davvero di tutta la categoria.

Un lavoro che sarà duro. Impegnativo. Complicato. Dall'altra parte, però, pervaso da grande consapevolezza di poter far bene. Il Brindisi potrebbe, davvero, essere una piacevole sorpresa di questa categoria. Dopo tanti anni la città adriatica è tornata nel calcio che conta. Dopo la pallacanestro anche il calcio torna protagonista dello sport cittadino. L'entusiasmo di un pubblico sempre caloroso e partecipativo potrà spingere la società a progetti sempre più ambiziosi con un occhio, inevitabile ma doveroso, alla sostenibilità economica. Il resto lo farà la passione del tifo biancazzurro.