Cuneo, per rialzare la testa non è mai troppo tardi

Cuneo, per rialzare la testa non è mai troppo tardi
© foto di Jacopo Duranti/tuttolegapro.com
giovedì 9 novembre 2017, 06:00Girone A
di Claudia Marrone

Un periodo non semplice per il Cuneo, che arrivava al confronto dell'infrasettimanale con tre sconfitte nelle ultime quattro giornate - una di queste era coincisa con il turno di riposo -, 9 gol subiti e solo uno messo a segno: un ruolino di marcia non propriamente invidiabile, che aveva gettato nello sconforto l'ambiente piemontese, anche alla luce di una classifica che non si smuoveva più. 9 punti fatti, ma raccolti per la maggiore nel primo scorcio di campionato, che era stato decisamente positivo.



Poi il black out durato più di un mese, tante le reti subite e pochissime quelle fatte, con tanto di conseguente caccia alle streghe: perchè nel calcio si sa, funziona così, si deve sempre trovare un colpevole. Anche quando questo magari non c'è, una fase di down può legarsi a mille altri fattori. 

Ma la svolta sembra essere arrivata: in un piovoso mercoledì pontederese, la truppa di mister Gardano non solo centra la vittoria contro il Pontedera, ma acciuffa i granata a quota 12 in classifica, segna ben 3 reti e non ne incassa. Certo, questo non vuol dire che la crisi sia definitivamente scacciata, qualche spettro ancora aleggia, ma da qui si può ripartire. Un fattore essenziale, quello dell'ottimismo e delle fiducia ritrovati, per affrontare al meglio la sfida di domenica contro il Gavorrano: per parlare di scontro salvezza è sicuramente presto, ma vincere e mettere dalla propria un possibile scontro diretto...potrebbe comunque tornare comodo in futuro.