FOCUS TC - Serie C, 4^ giornata: la Top 11 del Girone A

20.09.2022 06:00 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
Giacomo Parigi  (Arzignano)
TMW/TuttoC.com
Giacomo Parigi (Arzignano)
© foto di Alberto Sartor

Quarta giornata con una sola capolista nel Girone A. Il Pordenone batte in trasferta e di misura il Sangiuliano City e si prende la vetta, approfittando del contemporaneo pari a occhiali del Novara con la Virtus Verona. In seconda posizione Padova e Feralpisalò, vincitrici rispettivamente contro Pro Patria e Pergolettese. Continua a sorprendere l'Arzignano che cala il tris contro un Piacenza ultimo in solitaria, a causa del primo successo del Mantova (2-1 sul Trento) e del contemporaneo pari dell'Albinoleffe contro il più quotato Vicenza. Pareggiano anche Triestina e Pro Vercelli mentre il Lecco, sconfitto in casa dalla Pro Sesto, saluta mister Tacchinardi, esonerato. Resta al palo anche la Juventus Next Gen che viene superato con un pirotecnico 3-2 dal Renate. Di seguito la Top 11 di giornata secondo TuttoC.com.

PORTIERE

Matteo Pisseri (Triestina): chissà che gli avrà combinato Arrighini per volergli così male. Per tre volte la punta prova a bucarlo e per tre volte il numero uno alabardato lo ferma, con interventi al limite dell'assurdo. Non può nulla sul gol vercellese che non macchia, comunque, una prestazione superlativa.

DIFENSORI

Yohan Benalouane (Novara): giganteggia nella propria area, sfruttando anche la buona giornata del collega di reparto Carillo. I piemontesi non sfondano contro la Virtus Verona ma nemmeno le prendono. E qui parte del merito è del centrale tunisino.

Emanuele Suagher (Pro Sesto): il più esperto fra i lombardi toglie le castagne dal fuoco ai suoi. Un colpo di testa che sblocca il derby salvezza col Lecco e una condotta autorevole, con zero gol al passivo, sono i biglietti da visita del classe '92, voglioso di riscattarsi dopo la retrocessione con la Vibonese e chiamato a prendersi sulle spalle la compagine di Sesto San Giovanni. Del resto parliamo di un giocatore che, giusto un paio d'anni prima, era arrivato da protagonista in A col Carpi e in B con la Ternana.

CENTROCAMPISTI

Aljosa Vasic (Padova): un assist intelligente e un gol favoloso. Nel primo tempo ruba la palla e la serve nel migliore dei modi, divenendo fondamentale nello sbloccare il risultato. Nella ripresa si inventa una delle più belle reti del campionato: al limite dell'area la stoppa di petto, se la allunga di testa e poi, di controbalzo, spara una fucilata dritta sotto l'incrocio. Primo gol tra i professionisti da sogno.

Francesco Marano (Renate): mette la sua esperienza al servizio delle pantere. E trova anche la rete del momentaneo raddoppio, proprio nel momento migliore degli avversari. In mediana fa valere le proprie qualità: non a caso la quasi completa rimonta bianconera parte dopo la sua uscita dal terreno di gioco.

Marco Pinato (Pordenone): se i neroverdi guardano tutti dall'alto in basso lo devono all'ex SPAL, per la prima volta in Lega Pro dopo otto annate consecutive in cadetteria. Entra a gara in corso e la decide con un gran inserimento che vale tre punti e vetta.

Davide Di Molfetta (Feralpisalò): magic moment per il fantasista dei gardesani, alla seconda rete consecutiva. Contro la Pergo, nel primo tempo disegna calcio, nel secondo una traiettoria imprendibile direttamente da piazzato. I leoni si aggrappano a lui per rimanere in corsa per il primo posto. 

Nicola Dalmonte (Vicenza): ancora una perla per uno dei giocatori più talentuosi della C, capitato in questa categoria quasi per caso. Una botta al volo di sinistro che ricorda, allo specchio, uno dei gol più celebri di Francesco Totti, quello contro la Sampdoria, per intenderci.

ATTACCANTI

Michael Liguori (Padova): una doppietta spettacolare nel giro di otto minuti. E così, prima della mezz'ora, la partita è già in cassaforte. Tiro chirurgico nel primo caso, punizione chirurgica nel secondo. E con quella del turno precedente fanno tre reti in tre gare. La doppia cifra, già raggiunta a Campobasso, sembra già vicina.

Davis Mensah (Mantova): nel momento più buio dei virgiliani, finora sempre sconfitti, tira fuori la girata che sblocca il match e sblocca anche psicologicamente i biancorossi. Secondo gol stagionale per lui che, in attesa del sostituto dell'infortunato Monachello, è stato chiamato a guidare l'attacco dei lombardi.

Giacomo Parigi (Arzignano): semplicemente letale in area di rigore. Deviazione vincente in mischia subito, diagonale da rapace dopo un pallone rubato poi. Infine, l'assist per la terza rete. Con l'emozione degli applausi finali dei propri tifosi al momento del cambio.

ALLENATORE

Marco Bianchini (Arzignano): zero sconfitte in quattro gare. Un punto di vantaggio sui quotatissimi "cugini" del Vicenza. Due punti di media a gara. Terza miglior difesa del campionato. Quarto posto in classifica. Sono i numeri da sogno dei giallazzurri che, con un inizio sfolgorante, mettono in cascina punti preziosissimi per la salvezza. Come i tre presi, dominando, con il tris contro il Piacenza nell'ultimo weekend. Bravo il direttore Serafini nella costruzione della squadra, bravo mister Bianchini a guidarla al meglio da debuttante della categoria.