Maggio, Redan e Zoma: i tre migliori Under del Girone A

Niente monopoli come accaduto due stagioni, quando due giocatori su tre militavano nella Juventus U23 (ora Next Gen), anche quest'anno la top three degli under di Lega Pro ci permette di spaziare verso altri lidi e da Busto Arsizio, Vicenza e Sesto San Giovanni (lo scorso campionato), ci avventuriamo tra le file di Pro Vercelli, Triestina ed AlbinoLeffe e scegliamo tre giocatori offensivi come Matteo Maggio, Daishawn Redan e Mohamed Alì Zoma.

Partiamo da quest'ultimo: seconda punta classe 2003 (20 anni appena compiuti), nato in Italia da padre del Burkina Faso e cresciuto nel settore giovanile dell'AlbinoLeffe che lo ha fatto esordire in prima squadra già due stagioni fa e che lo ha blindato fino al 2026, sta esplodendo in questa stagione: dopo i 3 gol dell'anno scorso (e i 7 assist), ne ha già segnati 4 in questo girone d'andata, fornendo anche 3 assist.per un totale di 1620 minuti giocati, risultando il miglior marcatore della Celeste. Beppe Biava, suo ex tecnico nella Primavera seriana, aveva detto di lui: "All’inizio giocava come quinto di centrocampo, avevamo individuato subito le sue grandi capacità di corsa. Poi però è emersa anche la sua bravura in zona gol. Momo si muove tanto, attacca subito l’area, è freddo davanti alla porta ed è migliorato molto in fase realizzativa". Ed aveva aggiunto sulle sue qualità: "È bravo a portare palla in velocità, ha un fisico esplosivo, difende bene la palla, è difficile portargliela via"

Passiamo quindi a Redan: punta classe 2001, proveniente dall'Olanda, si trova nelle file della Triestina in prestito dal Venezia, ma la sua è una carriera sviluppatasi prevalentemente all'estero. Redan è infatti nato calcisticamente nell'Ajax per poi passare nelle giovanili del Chelsea, quindi Hertha, Groningen, Zwolle e Utrecht. Quest'anno ha già collezionato 1088 minuti con la maglia alabardata tra coppa e campionato mettendo a segno 7 reti (di cui una doppietta e una tripletta) e fornendo 2 assist, diventando così vicecannoniere della squadra giuliana. La Serie C può essere il campionato giusto per consacrare il talento olandese che come idolo non ha Messi, che considera il migliore trequartista del mondo, non Cristiano Ronaldo, ma Patrick Kluivert, il terzo marcatore di sempre della storia dell’Olanda. Ai colleghi de La Gazzetta dello Sport ha confessato: "Il futuro? Una partita alla volta. Punto a vincere il campionato, in caso di promozione verrò riscattato dalla Triestina. Intanto seguo da lontano il Venezia, sarebbe bello riuscisse a tornare in Serie A. E un giorno, chissà, spero di giocare nella mia squadra del cuore, il Barcellona".

Last but non least Maggio: ala sinistra classe 2002, di proprietà della Pro Vercelli, cresciuto nelle giovanili di Juve e Torino per poi spiccare il volo verso le Bianche Casacche, salvo due esperienze in prestito alla Cittanovese e alla Fermana, dove si è fatto le ossa per poi tornare a vestire appunto la Bianca Casacca ed esplodere con 7 reti segnate (di cui una doppietta), 4 assist forniti in 1312 minuti giocati. Con questi numeri è attualmente il capocannoniere dei piemontesi, alla pari con l'esperto Mustacchio. E il suo agente Silvio Pagliari ha già rivelato ai colleghi di TMW: "È protagonista assoluto in Serie C, anche lui è attenzionato da tanti club, penso che presto farà il salto di categoria".