Padova-Arzignano, out Palombi e Bordo, le probabili formazioni

Continua la marcia del girone A, che vedrà impegnate per il turno numero 28 Padova ed Arzignano, oggi in campo allo stadio Euganeo per il calcio d'inizio delle 18:30. Favori del pronostico per il Padova, che si presenta all'appuntamento forte di sette risultati utili consecutivi (dopo l'unica sconfitta stagionale, incassata contro la capolista Mantova l'otto di Gennaio). Le due vittorie recenti della formazione di mister Torrente, con vittime Pro Patria e Pro Sesto, hanno generato fiducia nell'ambiente biancoscudato, che ha virato negli ultimi tempi dal 3-5-2 al 4-3-3, propiziando un finale di stagione da giocare all'attacco. Nonostante il discreto andazzo restano otto i punti di distacco dai virgiliani del Mantova, che sembrano davvero giocare un campionato a parte. Torrente dal canto suo non molla e spera, partita dopo partita, di ridurre il gap prima del rush finale di stagione. A presentarsi sul manto dell'Euganeo una squadra che non ci tiene a fare da sparring partner. L'Arzignano recentemente ha dimostrato una forma altalenante, con tre pareggi, una sconfitta ed una sola vittoria nelle ultime cinque gare. La missione salvezza è a buon punto per mister Bianchini, ma non può certo dirsi conclusa, viste le corte distanze rispetto alla zona play out. Di sicuro oggi si profila un match molto difficile per i grifoni, che non vincono in trasferta dal 13 Novembre.

QUI PADOVA:
Queste le parole di mister Torrente nel prepartita: "L'Arzignano? All'andata ci hanno messo in difficoltà. Quando gli avversari si presentano all'Euganeo ci sono delle complicazioni in più perchè si chiudono in difesa. Noi dobbiamo fare meglio rispetto a quanto fatto vedere con la Pro Sesto, avremmo dovuto chiuderla ma non siamo riusciti. Non dobbiamo pensare al Mantova ma solo a noi, dobbiamo vincere il maggior numero di partite. In passato è già successo che si siano ribaltate situazioni simili. Nei prossimi giorni ci saranno tante gare in pochi giorni e penso di ruotare tutta la rosa a disposizione, per me sono tutti titolari. Crisetig? Potrei dargli continuità, ma vedrò in base alle caratteristiche degli avversari". In settimana la visita a sorpresa durante l'allenamento di Joseph Oughourlian: "Ci ha fatto piacere, è contento ma vuole qualcosa in più rispetto a quanto abbiamo ottenuto. Spero di potergli regalare tante soddisfazioni".
Non convocati Nicolò Bianchi, Simone Russini e Simone Palombi. Padova che insisterà sul 4-3-3, modulo su cui ha puntato nelle ultime settimane. Si aprono possibili ruotazioni rispetto al match con la Pro Sesto: Villa potrebbe agire da terzino sinistro, facendo riposare Favale, mentre Radrezza potrebbe partire tra i tre di centrocampo, facendo riposare Varas. In attacco si potrebbe rivedere Capelli, lasciando a riposo Valente.

QUI ARZIGNANO: 
Queste le parole del tecnico Bianchini nel prepartita: "Per noi la partita con il Padova deve servire a dimostrare che siamo maturi. Sarà sicuramente una partita difficile ma vogliamo comunque provare a fare risultato. Ci sarà da soffrire ma voglio che i ragazzi vadano là con il coraggio di chi vuole giocarsela. Sarà fondamentale, ce ne vorrà tanto per sfidare il Padova in uno stadio come l'Euganeo". Non sarà del match Bordo, squalificato. I grifoni in campo con il 4-3-1-2, potrebbero pensare a qualche cambiamento rispetto all'incontro col Novara. In difesa sarà batllottaggio tra Boffelli e Milillo, per chi comporrà la coppia centrale insieme a Piana. A centrocampo Lakti potrebbe avere una chance dal primo minuto, agendo in linea con Casini e Barba, alle spalle del trequartista Lunghi. In attacco avvicendamento tra Faggioli e Parigi, con quest'ultimo che parte dal primo minuto al fianco di Menabò. 

Queste le probabili formazioni del match. Vi ricordiamo che a partire dalle 18:15 sarà a disposizione il LIVE su TuttoC.Com

PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Kirwan, Faedo, Delli Carri, Villa; Fusi, Crisetig, Radrezza; Capelli, Bortolussi, Liguori. All. Torrente

ARZIGNANO (4-3-1-2): Boseggia; Gemignani, Piana, Boffelli, Bernardi; Barba, Casini, Lakti; Lunghi; Parigi, Menabò. All. Bianchini

Arbitro: Aleksandar Djurdjevic di Trieste (Dell'Arciprete/Picciche'/Zini)