Padova, Faedo: "Hallfredsson il compagno più forte, alla play col Milan"

15.05.2024 19:30 di  Marco Pieracci  Twitter:    vedi letture
Padova, Faedo: "Hallfredsson il compagno più forte, alla play col Milan"
TMW/TuttoC.com

Il difensore del Padova Carlo Faedo si è raccontato ai microfoni di Padova TV. 

Qual è il tuo primo ricordo in assoluto che hai del calcio?
"Penso quando sono andato a giocare e ho iniziato appunto a 8 anni e quindi le prime corse introno al campo e i primi calci al pallone".

Ti ricordi che squadra era?
"Sì, Valdampone, la squadra del mio paese".

La prima che partita vista allo stadio?
"Di questo non mi ricordo benissimo, penso di essere quasi sicuro di essere andato a vedere il Chievo perché una volta con le scuole ci portavano appunto tutti insieme a vedere la partita".

La tua parola preferita in dialetto veronese?
"In dialetto veneto… Pearà se magari è in dialetto insomma, visto che è anche un cibo che mi piace molto".

Cosa ti piace di più della città di Padova?
"Beh, le strade, mi piace molto appunto passeggiare lungo il centro, mi mette delle buone sensazioni ecco".

Cosa ti piace meno della città di Padova?
"L’università".

Che squadra sceglievi da piccolo alla Playstation?
"Beh, sono sempre cresciuto milanista quindi in genere Milan".

Dove ti vedi tra 10 anni?
"Tra 10 anni spero ancora di continuare con questa carriera e mi auguro qualche categoria superiore".

Faresti mai l’allenatore? E se la scelta è no perché?
"No perché comunque il calcio mi piace giocarlo però non sono un grande appassionato, non mi informo tanto e quindi non è una cosa che sento nelle mie corde".

Segui altri sport e qual è il tuo sportivo preferito?
Seguo poco calcio, però mi piace molto vedere partite di pallavolo perché è molto dinamico e mi diverte. Sportivo preferito non ne ho uno in particolare, però mi piace molto Sinner".

Hai animali?
"Sì, un gatto, si chiama Artù".

Il compagno di squadra più forte con cui hai giocato?
"Credo Hallfredsson, alla Virtus Verona. Ha calcato campi importanti".

Qual è il tuo piatto preferito?
"Pasta alla carbonara".

Qual è il tuo film preferito?
"Ne ho parecchi, Shutter Island oppure The Prestige".

La cosa più difficile del fare il calciatore?
"Credo avere costanza nelle cose e determinazione, quindi proprio una cosa mentale perchè è un attimo magari fare qualche scivolone poi far fatica a riprendersi".

Il coro preferito dei tifosi del Padova?
"Quello in entrata, Ma quando torno a Padova…."

Il compagno di squadra che ti fa più incazzare?
"In genere sono una persona che si incazza poco quindi nessuno in particolare, sono super tranquillo".

Una cosa che hai scoperto solo dopo che hai iniziato a giocare con il Padova, di Padova o del Padova?
"Ho scoperto l’affetto dei tifosi e quanto comunque sono vicini alla squadra e questa è una cosa bellissima perchè appunto venivo da una realtà un po’ più piccolina e questa cosa ti carica. Percepisci che la gente ti sta trascinado verso la porta, è una grande motivazione per un calciatore".

La canzone che hai ascoltato di più in playlist
"Sicuramente qualcuna di Gazzelle, forse Nero o Destri".

Cos’è per te la felicità?
"La felicità credo sia trovare la tua passione, farla in maniera divertente, che diventi poi un lavoro. L’essere in serenità con le altre persone, cercare di creare un ambiente accanto a te piacevole con cui stare e vivere".

Hai qualche passatempo o hobby?
"Mi piacciono i giochi di prestigio con le carte, adesso l’ho un po’ lasciato andare, mi sono appassionato un po’ durante il Covid e per un annetto buono è una passione che ho seguito, poi adesso è andata un po’ a scemare".