Pordenone, Stefani: "Nel complesso Festa non ha dovuto fare una parata"

TMW/TuttoC.com

Dopo tre pareggi di fila, tornano i tre punti in casa Pordenone ed arrivano in rimonta contro il fanalino di coda Piacenza. I ramarri ora sono terzi in classifica, ma a una sola lunghezza dalla vicecapolista Pro Sesto e a tre dalla capolista Feralpisalò. In sala stampa è intervenuto mister Mirko Stefani: "Indubbiamente contava la vittoria. Sull'andamento della partita ha inciso il bel gol che ha fatto Morra, perché il Pordenone ha fatto un ottimo primo tempo. La verità è che nel primo tempo non abbiamo concesso neanche una palla-gol, ne abbiamo costruite 4-5, abbiamo mantenuto un buon possesso palla. E' vero che uno vorrebbe sempre il meglio, però quando le squadre si chiudono è giusto tenere la palla anche tornando all'indietro ogni tanto, con pazienza e dopo trovare al momento giusto qualche giocata importante. Non si può pensare che ogni azione, ogni palla che abbiamo, dobbiamo andare in verticale per cercare qualcosa.

E' giusto anche far correre gli avversari e questa è l'idea che stiamo dando. Il primo tempo è stato di alto livello. Poi nel secondo tempo entriamo e facciamo i complimenti all'avversario perché ha fatto un gran gol. Lì la partita e l'umore cambia, la squadra comunque viene da un periodo dove di batoste ne ha prese abbastanza. Ci sono voluti 5 minuti per rimettersi in sesto, nel secondo tempo c'è stato un colpo di testa che poteva penalizzarci oltremodo, l'occasione più grande che hanno avuto e basta. Perché poi nel complesso il nostro portiere non ha dovuto fare una parata, per cui mi sembra giusto sottolineare che la vittoria di oggi (ieri, ndr) è più che meritata".