Pro Vercelli, Santoni: “Dopo Brescia serve equilibrio e una reazione di orgoglio”

Alla vigilia della sfida casalinga contro la Virtus Verona, valida per la quarta giornata di Serie C Sky WiFi, il tecnico della Pro Vercelli Michele Santoni ha fatto il punto della situazione in conferenza stampa. Dopo il pesante ko di Brescia, i bianchi cercano risposte immediate, mantenendo però fede al percorso di crescita impostato sin dall’inizio della stagione.

Sul 5-0 subito in Lombardia, Santoni non si è nascosto: "È ovvio che non puoi far finta di non aver perso 5-0. L’importante è mantenere l’equilibrio: sapevamo di affrontare un avversario forte e da mister puoi scegliere se adattarti a loro, allontanandoti dal progetto di identità che stiamo costruendo, o giocare a viso aperto per capire a che punto sei. Noi abbiamo scelto la seconda strada, perché il nostro obiettivo primario è creare una filosofia Pro Vercelli a prescindere dall’avversario. L’esame non è stato superato, ma il 5-0 non rispecchia esattamente la partita: abbiamo fatto errori, molti dovuti alla voglia di strafare, non alla paura. Sono errori che ci servono per crescere."

Il tecnico guarda ora alla reazione del gruppo: "Se a luglio ci avessero detto che dopo tre giornate avremmo vinto le prime due, passato il turno in Coppa e perso a Brescia, tutti avrebbero firmato. Ora arriva una gara in cui la squadra deve dimostrare orgoglio, indipendentemente dall’aspetto tecnico o tattico. Mi aspetto una risposta perché in settimana ne abbiamo parlato tanto." Sul prossimo avversario, la Virtus Verona, Santoni spiega: "È una squadra che ha cambiato parecchio, ma che riesce sempre a inserire buoni giocatori. In particolare con De Marchi davanti, capace di sfruttare la velocità e i passaggi lunghi. È la partita ideale da affrontare dopo Brescia, perché anche loro si muovono in maniera simile: non verranno a pressarci alti, ci faranno giocare e cercheranno di punire i nostri errori. Questo ci permetterà di capire se siamo riusciti a toccare le corde giuste, perché molte squadre in futuro giocheranno così contro di noi."