Top & Flop di Lecco-AlbinoLeffe

01.02.2023 21:50 di Riccardo Quarti   vedi letture
Giudici, top AlbinoLeffe
TMW/TuttoC.com
Giudici, top AlbinoLeffe

Il Lecco grazie ad un rigore realizzato da Ilari nel finale di gara, passa al "Rigamonti-Ceppi" nel derby bluceleste con l'AlbinoLeffe, al termine di una gara tesissima. Un successo soffertissimo dagli uomini di Foschi che grazie a ciò salgono momentaneamente a tre sole lunghezze dalla capolista Pordenone, tenendo pienamente vivo il sogno Serie B.

Gli ospiti, che ora vedono incombere alle spalle la zona playout, hanno comunque venduto "cara la pelle" ai padroni di casa in una partita che nella prima parte ha visto il Lecco leggermente superiore agli avversari, con i lariani spesso a tentare di colpire in area avversaria tramite i cross creati da Celjiak e Lakti, i quali però sono per la maggiore respinti da una retroguardia orobica attenta. Al 34' l'AlbinoLeffe trema per davvero, quando Giudici dall'angolino destro, mette in mezzo a cercare Pinzauti, che intuisce riuscendo però solamente a pizzicare il pallone, poi spazzato via da difensori ospiti. L'AlbinoLeffe tiene comunque testa provando ad impensierire gli avversari attraverso alcuni tentativi d'inserimento in area di Gusu, tutti stoppati.

Nella ripresa i ritmi sono piuttosto bassi al contrario della tensione in campo, che invece è altissima, tra falli e diverse proteste per via di alcune decisione arbitrali, con una di queste a provocare  l'espulsione del vice-allenatore del Lecco, Andrea Malgrati. In campo la situazione man mano però si sblocca con i lariani vicinissimo al vantaggio quando Buso dal vertice destro dell'area, effettua un diagonale in direzione porta, trovando la respinta con il corpo di Borghini. La partita è talmente rognosa e dai ritmi incostanti che pare possa essere decisa dagli episodi. E così sarà, poiché al 14' Frosinini commette un fallo su Giudici sulla trequarti destra, e proprio da qui il capitano dei blucelesti locali effettua con precisione un cross piazzato verso la mischia, dalla quale spunta Lakti che si gira con la testa, spiazzando Offredi. Biava reagisce a ciò provando a mettere in campo due giocatori d'esperienza come Giorgione e Cocco. Scelta che  al 57' si rivela azzeccata, quando Manconi conquista una punizione al limite, messa con classe all'incrocio dei pali da Cocco che porta il match sull'1-1, spegnendo momentaneamente l'entusiasmo del "Rigamonti-Ceppi". Un risultato scritto il pareggio dato l'andamento della partita e visti i minuti successivi al pareggio, in cui nessuna delle due pare avanzare con decisione, se non capitan Giudici, sempre pronto a spingere i suoi a soluzioni in avanti senza però trovare il giusto supporto dai compagni. Volontà del capitano del Leccp ripagata all'85', quando il 7 ruba palla in area a Zoma venendo messo giù dallo stesso 11 bergamasco procurandosi così il rigore, realizzato poi da Ilari, bravo a spiazzare Offredi. 

Una gioia infinita per il Lecco, che nel finale soffre ma l'AlbinoLeffe pare stanco e con le motivazioni in continuo calando. Al triplice fischio gli uomini di Foschi respirano e sognano pure. Nonostante l'incostanza dell'ultimo mese e per via di un campionato senza padrone, sono lì, ad appena tre punti dalla vetta e questa è un occasione clamorosa con una situazione di classfica alla 25^ giornata, che pochi avrebbero pronosticato a settembre. Ma la maturità e la mentalità del Lecco si vedrà proprio nel gestire questa situazione di classifica, a cominciare dalla gara con il San Giugliano. L'AlbinoLeffe attua una gara di sofferenza venendo punito da un episodio causato da una leggerezza di Zoma, che fa balzare ulteriormente i bergamaschi in classifica: non ci voleva.

TOP

Giudici (Lecco). Il Lecco ha un bisogno enorme del proprio capitano ed oggi si è visto. Notevole la differenza fatta questa sera dal classe 92' di Erba, il quale è stato il regista dei due gol lariani, prima effettuando il cross destinato a Lakti in occasione del primo gol, e poi procurandosi il calcio di rigore valso poi la vittoria al Lecco. Ma al di là di ciò ha impressionato, e non è di certo una novità, la costanza e l'impatto dato continuamente alla propria squadra, poichè anche in fasi spente di gara, nelle quali i compagni hanno fatto oggettivamente parecchia fatica, Giudici si guadagnava spazio creando  soluzioni poi non sfruttate dai suoi. Il suo continuare a non arrendersi è risultato totalmente decisivo al 40', rubando palla in area a Zoma ed aprendo la porta dei tre punti al Lecco. Sta tutto qui il valore di questo giocatore, che tramite un forte senso di responsabilità, si è preso la squadra sulle spalle. DA CAPITANO

Cocco (AlbinoLeffe). Una sconfitta che non ci voleva per l'AlbinoLeffe, che si è visto beffare proprio nel finale dopo essere riuscito a salvarsi rimediando al gol di Lakti. Un temporaneo 1-1, merito del neo entrato Andrea Cocco, autore di una punizione di classe, per una rete che fa da specchio a tutta la forza del 36enne di Cagliari, anche oggi decisivo per l'ennesima volta nell'ultimo periodo. Cocco sta dando un impatto straordinario a questa squadra, a dimostrazione che non c'è solo Manconi a trascinare i blucelesti, ma anche l'esperienza di un giocatore di gran supporto ad una squadra giovane. Momento non facile ma avere tra le proprie "guide" uno così è una spinta, in termini di fiducia, totale. NON FINISCE MAI DI STUPIRE

FLOP

Zambataro (Lecco). È uno dei titolarissimi di Foschi, il quale nonostante le continue prestazioni sottotono ha continuamente posto fiducia nel 24enne di origini etiopi. Proprio ieri in conferenza stampa il tecnico lecchese ha ribadito il suo appoggio a Zambataro credendo fermamente nel giocatore che è e nel suo tornare ai propri livelli. Oggi però è stata un altra conferma del periodo complicato dell'ala sinistra del Lecco, il quale  in modo particolare nel secondo tempo è apparso appannato dando raramento il supporto richiesto. Soprattutto nella ripresa troppo poca brillantenzza da parte sua, come in occasione di una palla persa in un doppio scambio con Giudici al 27', dal quale poteva aprirsi una soluzione interessante, o nel tiro dal limite calciato alle stelle, quando avrebbe potuto fare tutt'altro. Un giocatore atteso sempre al salto di qualità e che invece appare in totale involuzione; ma Zambataro ha ancora tutte le possibilità per rifarsi, sfruttando l'appoggio del proprio tecnico. E questo è l'ingrediente principale dal quale ripartire per tornare di nuovo al meglio. INVOLUTO

Zoma (AlbinoLeffe). Un errore d'inesperienza che può starci da parte del classe 2003, il quale  in occasione dell'azione da cui poi ne è scaturito il calcio di rigore in favore del Lecco ha perso palla in area da Giudici dovendo poi commettere fallo sul capitano del Lecco. Una disattenzione che ha forse provocato la sconfitta dei suoi, al termine di una gara in cui Zoma non aveva di certo impressionato, ma senza mal figurare. Un errore pesante ma il giovane attaccante sta continuando a progredire ed episodi del genere potrebbero essere un ulteriore passo di crescita in più in ottica futuro, che per Zoma, appare roseo. ERRORE DA UTILIZZARE IN CHIAVE POSITIVA