Top & Flop di Legnago-Pro Patria

TMW/TuttoC.com

La spunta nel finale la Pro Patria, sfruttando le imprecisioni avversarie per portare a casa un 3-2 sul campo del Legnago che vale tre importanti punti in chiave salvezza. Gara dai due volti con un primo tempo emozionante e un secondo su ritmi notevolmente più bassi e un equilibrio che sembrava destinato a permanere fino al fischio finale. Era di tutt'altro avviso il match winner Piu, subentrato che decide l'incontro convertendo in rete l'assist di Fietta che si era visto spalancare le porte del contropiede sull'errore di Stefanelli. Per il difensore del Legnago una serata assolutamente da dimenticare con un blackout generale che assume contorni più definiti quando il numero 14 si fa espellere stoppando con le cattive un avversario lanciato in contropiede. Terminano lì le speranze dei veneti che pur avevano iniziato bene la gara ribaltando nel giro di undici minuti il vantaggio firmato Stanzani con le marcature di Buric e Antonelli prima di incassare il pareggio con Galli che deposita ringraziando l'imprecisione di Gasperini. La sostanza dice che la squadra di Collela si trova sempre più in cattive acque con una classifica deficitaria e una fragilità che la rende facile preda per chi è in cerca di punti. Spirito diverso per i bustocchi di Prina al quarto risultato utile consecutivo. Gli aspetti su cui migliorare sono anche qui tanti, ma sarà sicuramente meglio farlo con i tre punti in tasca.

TOP

Yabré (Legnago): mette il suo zampino nel momento vantaggio mostrandosi determinato, dà una mano al centrocampo e infine si sposta al centro della difesa rendendosi utile badando alla sostanza. CAPARBIO

Stanzani (Pro Patria): pericolo costante per la difesa del Legnago, segna un goal e ne propizia un altro. Difficile prendergli le misure. DECISIVO

FLOP

Stefanelli (Legnago): spalanca le porte del 3-2 alla Pro Patria e poi si fa buttare fuori stoppando irregolarmente un avversario lanciato a rete. Non poteva esserci ingresso peggiore. BOCCIATO

Banfi (Pro Patria): poco presente, non si vede molto e in generale dà l'impressione di non essersi calato a perfezione nel match. Esce al 45'. SPENTO