Top & Flop di Pianese-Pontedera

07.12.2019 17:50 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Serena TOP Pontedera
TMW/TuttoC.com
Serena TOP Pontedera
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Si è concluso l'anticipo della 18^ giornata del girone A  terza serie giocato al "Carlo Zecchini" fra Pianese e Pontedera, 1-2 il punteggio finale a favore della formazione ospite. I granata conquistano il loro quarto successo in trasferta proiettandosi al secondo posto del girone in solitudine in attesa dei risultati delle gare di domani, mentre i bianconeri fanno registrare l'8^ sconfitta stagionale (la quarta interna). La truppa di Ivan Maraia ha saputo soffrire nei momenti in cui la formazione amiatina ha forzato il ritmo con maggiore aggressività e veemenza uscendo alla distanza e colpendo con incisività e concretezza quando se ne presentava l'occasione. Una compagine che mostra ogni giornata che passa sempre più maturità e consapevolezza dei propri mezzi, dall'altra parte è da risaltare la volontà e la caparbietà della Pianese che ha spinto fino al 95' non dandosi per vinta anche quando si trovava sotto di due reti. In cronaca la partenza dei padroni di casa è aggressiva, al 16' Regoli libera il sinistro da dentro l'area respinto da Mazzini in tuffo. Continuano a spingere i bianconeri, ci provano al 24' sia Catanese che De Cenco trovando le deviazioni rispettivamente di Mannini e Piana. Esce dal guscio il Pontedera, al 33' ci prova De Cenco da dentro l'area ma il suo tiro viene ribattuto in angolo. Al 37' arriva il vantaggio: cross da sinistra di Serena sul quale si avventa Tommasini in torsione, il suo colpo di testa viene deviato da Fontana: si avventa Bruzzo per il tap-in vincente. Poco dopo il portiere locale si oppone allo stesso attaccante granata disinnescando il suo sinistro. Nel finale del tempo è Mazzini ad essere attento a respingere le conclusioni di Catanese e Momentè. La ripresa si apre con la compagine di Masi all'attacco, ma è il Pontedera a sfiorare al raddoppio: Serena manda in profondità Tommasini in area, da posizione invitante il suo destro non inquadra la porta. Risponde la Pianese al 7' sinistro di Regoli respinto da Mazzini in tuffo. Gara che si mantiene equilibrata, prima Tommasini non inquadra la porta poi a metà tempo Momentè raccoglie di testa la punizione di Montaperto spedendo la sfera in rete, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. A stretto giro di posta arriva il raddoppio ospite: Calcagni pesca l'ottimo inserimento senza palla di Serena, il suo terzo tempo è vincente con palla all'angolino alla destra di Fontana. Potrebbe arrivare la terza rete prima Tommasini e poi Caponi non trovano il bersaglio. Nel finale la riapre Catanese di testa su cross di Rinaldini, ma il Pontedera si chiude non rischiando più nulla neanche nei minuti di recupero. Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Catanese (Pianese): entra in tutte le azioni della compagine bianconera, dialoga molto bene con Momentè e Montaperto in posizione centrale interpretando il ruolo di trequartista al meglio. Nella ripresa con l'ingresso di Rinaldini viene spostato sulla mezzala mostrando dinamismo e disponibilità, sua la rete che rende la gara vivace fino all'ultimo. ECLETTICO

Serena (Pontedera): simbolo di una squadra dalle mille risorse, dove in effetti si fatica ad individuare titolari e riserve. Maraia lo schiera in campo dal 1' minuto e lui risponde presente con una prestazione di spessore, dando il suo eccellente apporto nelle due fasi firmando il raddoppio chiudendo al meglio una ripartenza, leggendo bene il movimento del compagno andando a chiudere con un perfetto colpo di testa. PROSPETTO

FLOP

Carannante (Pianese): schierato da interno di sinistra nel 4-3-1-2 fatica nella sua zona di competenza a costuire gioco, soprattutto nel corso della prima frazione sbaglia decisamente troppo, perdendo qualche pallone di troppo in uscita innescando le azioni degli avversari. IMPRECISO

Cicagna (Pontedera): l'unico ad essere al di sotto rispetto ai compagni, soffre eccessivamente le offensive dalle sue parti di Momentè e Seminara i quali hanno troppo campo libero nel corso del primo tempo, qualche responsabilità seppur condivisa con i compagni sul gol della Pianese. INCERTO