Top & Flop di Pro Sesto-Mantova

Si è conclusa la sfida tra Pro Sesto e Mantova. Dopo un primo tempo a reti bianche, la capolista ha trovato i tre punti nella ripresa grazie alle reti di Radaelli e Galuppini: resta dunque invariata la distanza con Padova e Triestina. Difficoltà per la Pro Sesto, che continua a non trovare la via del gol e complica ulteriormente la sua posizione in classifica.

Nel primo tempo, il terreno di gioco ghiacciato non permette una manovra fluida ad entrambe le squadre. Ne risente soprattutto la capolista, che deve rinunciare al gioco palla a terra, riducendosi a tentativi dalla distanza che non impensieriscono Del Frate, sempre attento tra i pali. L'occasione più ghiotta, l'unica del primo tempo in casa Pro, se la costruisce Kristoffersen che controlla un pallone complicato, supera in marcatura Celesia e conclude di potenza: bravo Festa a respingere in angolo. 

Nella ripresa, canovaccio di gara identico con la Pro che sfiora il gol con una conclusione di Broschi: super Festa, bravo a respingere. Al 62', il Mantova passa in vantaggio: pallone che termina sui piedi di Radaelli, l'ex di turno carica il destro e di potenza supera Del Frate. Pochi minuti dopo, sale in cattedra il bomber: Galuppini, direttamente da calcio piazzato, trova la parabola perfetta su cui Del Frate non può nulla. Il gol chiude la sfida, con la capolista che può nuovamente allungare su Padova e Triestina.

Di seguito i Top e Flop.

TOP:

Primo tempo della Pro Sesto: ordinati, attenti e capaci di creare l'unica palla gol non sfruttata al meglio. Buono l'approccio al match, nonostante la caratura dell'avversario. ATTENTI

Galuppini (Mantova): in una gara molto complicata, trova la gemma che proietta la sua squadra in cima alla classifica. PREZIOSO

FLOP:

Attacco della Pro Sesto: continua il digiuno per il reparto offensivo. Due buone occasioni non sfruttate dalla squadra e classifica molto pericolosa ora. SPENTI

Nessuno nel Mantova: tanta fatica nel portare a casa una vittoria, la diciassettesima del suo campionato, su un campo reso quasi impraticabile e contro una buona Pro. 

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