Arezzo, Bucchi: "Dobbiamo dimostrare grande forza mentale"

Alla vigilia del derby per l'Arezzo  in programma domani pomeriggio alle ore 14.30 all'Armando Picchi di Livorno ha parlato Christian Bucchi tecnico degli amaranto. Ecco la sua analisi in conferenza attraverso Amaranto magazine a partire dalle limitazioni alla trasferta imposta ai tifosi

"Non voglio ripetere quanto detto in precedenza, ogni volta ci auguriamo che vengano fatte delle leggi rapide perchè non si può giocare in queste condizioni. Purtroppo come tante situazioni ci sono regole che dobbiamo rispettare, Orgoglio amaranto ci ha provato in tutti modi ma purtroppo non sono riusciti a sovvertire quella decisione". Sulla preparazione alla gara ha aggiunto: " E' stata una buona settimana, affrontiamo una squadra che ha una forte identità. Il Livorno è prima per falli, nei duelli ovvero da quando è tornato Venturato. Un allenatore che sono felice di ritrovare. Arrivano da tre risultati positivi anche un momento di entusiasmo generale. Dall'altra parte cìè il nostro percorso fatto di organizzazione e attenzione, in questo momento dobbiamo dimostrare grande forza mentale. In queste ultime tre partite non deve esserci nessun tipo di distrazione oltre la linea del campo pensando una partita per volta".

Sui rumors inerenti Pattarello: "Rido perchè i procuratori sono burloni, a noi non tocca nulla. Da cinque mesi pensiamo solo al campo, tutte queste cose rimangano al di fuori del nostro mondo. Noi adesso siamo una bolla dobbiamo fare in modo di terminare il girone d'andata per rendere merito al percorso fin qui fatto dalla squadra ed è giusto che finisca in maniera ottimale. Da un punto di vista tattico abbiamo fatto una grande evoluzione, con un unico modo di occupare il campo se hai grandi ambizioni devi saperti modellare. In primis i giocatori a disposizione ti capita di avere defezioni in vari settori del campo trasformando l'emergenza in opportunità senza mai perdere la nostra identità. Dobbiamo migliorare sul piano tecnico, in alcune partite non siamo lucidi nel leggere le situazioni". 

Sulle possibili idee di mercato ha dichiarato: "Qualche volta ci penso ma onestamente migliorare questa squadra è difficile, siamo primi in classifica, miglior attacco unito ad una delle migliori difese. E' normale che nelle valutazioni bisogna tenere in considerazioni i ragazzi, chi ha delle ambizioni deve saperselo ritagliare e non recriminarlo. Se ci fosse la necessità di migliorare questo gruppo lo faremo, non vorrei cambiare nessuno per l'affetto che ho verso la mia squadra".