Arezzo, Chiosa: "Non è stata la nostra miglior partita"

Nel post-partita di Livorno-Arezzo, Marco Chiosa ha analizzato con equilibrio la prima sconfitta esterna stagionale, toccando temi tecnici, psicologici e regolamentari. Il difensore ha ricostruito l’andamento della gara e indicato gli aspetti da correggere in vista del prosieguo.

Aprendo il proprio intervento, Chiosa si è soffermato sulle difficoltà incontrate già nelle prime fasi del match:“In effetti è un tabù, è la terza partita in cui fuori casa non abbiamo i nostri tifosi e non riusciamo a fare bottino pieno. Oggi è stata una partita difficile, è stata condizionata dal dal gol dal gol di Dionisi che ovviamente ha agevolato il tipo di partita che doveva fare Livorno e ci ha un po' ulteriormente complicato la nostra. Sapevamo di venire qua e di trovare una squadra che fa del delle seconde palle, delle interruzioni e del pressing alto il loro punto di forza. Siamo stati bravi in alcuni momenti a ad arginare questa loro pressione, ma potevamo fare sicuramente meglio, non è stata la nostra miglior partita e alla fine poi il risultato ci ha penalizzato.”

Passando poi alla dimensione più ampia del percorso in campionato, il difensore ha invitato a leggere il ko nella giusta prospettiva:“Sì, quello di oggi è un un incidente di percorso, di un percorso fino adesso bellissimo perché eh abbiamo abbiamo fatto sul campo 41 punti perché poi dopo tre sono stati tolti per motivi extra campo. Quindi la sconfitta di oggi è la seconda sconfitta del di un di un campionato fino adesso giocato alla grande, ma dobbiamo analizzare la partita di oggi, vedere gli errori che sono stati fatti e ovviamente cercare di di limitarli nelle partite successive e prendere questa partita come spunto che ci dia ulteriore forza e che ci fortifichi in vista di di questo finale di stagione.”

Infine, interrogato sulla sperimentazione FVS e sugli episodi arbitrali, Chiosa ha dato una lettura equilibrata senza cercare alibi:“Ma come hai detto tu, è una è una sperimentazione tendenzialmente quello che abbiamo visto è che gli arbitri e quarto quarto uomo, quarto ufficiale tendono a non a privilegiare, ecco, la la scelta che viene fatta al momento sul campo, perché la maggior parte delle decisioni prese sul campo tendenzialmente non vengono cambiate. Avevo rivisto anch'io l'immagine a fine partita e l'impressione poteva essere diverso, però non ne facciamo una polemica. Sicuramente mh non fosse fosse stato dato fuorigioco, magari poi alla fine si sarebbe pareggiato, magari no, ma la sconfitta di oggi non è legata sicuramente alla prestazione dell'arbitro, ma a diverse mancanze e una prestazione sottono dell'Arezzo.”