Livorno, Mawete: "Con Venturato più attenzione ai dettagli, ora corriamo l’uno per l’altro"

Livorno, Mawete: "Con Venturato più attenzione ai dettagli, ora corriamo l’uno per l’altro"TMW/TuttoC.com
Jesus Christ Mawete
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
Oggi alle 18:00Girone B
di Valeria Debbia

Jesus Christ Mawete, esterno del Livorno sempre più protagonista dopo un avvio complicato, è tornato dalle colonne di amaranta.it sulla netta vittoria contro l’Arezzo e sulla metamorfosi della squadra con l’arrivo di mister Venturato.

"Ringrazio per i complimenti e, dal mio punto di vista, posso dire che, per arrivare a questo tipo di prestazioni, stiamo dando veramente tanto, in allenamento e nel corso di tutta la settimana; ci stiamo impegnando a fondo per cercare di conseguire il maggior numero possibile di risultati utili e, fino a questo momento, sta andando bene: pensiamo a continuare così e a dare il massimo in allenamento, così come ci chiede il Mister".

Sul cambio di mentalità: "Il Mister ci insegna a guardare alcuni aspetti del gioco che, fino a tempi recenti, anche inavvertitamente sottovalutavamo e ora siamo portati a mettere in ciò che facciamo un’attenzione diversa, che non prestavamo o davamo per scontata: questo, più di ogni altra cosa, è ciò che ci sta aiutando ad essere più coesi in campo e a dare sempre il cento per cento. Il resto lo fanno i risultati perché questi ultimi aiutano a far andare le gambe e, soprattutto la testa: è evidente che, facendo risultato, sei più spensierato e sei automaticamente portato a fare la corsa in più per il compagno e per la squadra, senza neanche pensarci".

L’assist per il gol di Noce è stato il sigillo personale sulla partita: "Crescere dal punto di vista individuale aiuta ad avere più sicurezza nei propri mezzi e ad essere più rilassati e più tranquilli, sotto il profilo psicologico, per cui non posso che sperare che, dopo quello di oggi contro l’Arezzo, arrivino anche altri assist: per quanto mi riguarda, cercherò sempre di dare il massimo e di seguire le direttive del Mister perché è giusto che io mi faccia sempre trovare a disposizione, in funzione di ciò che mi chiede partita dopo partita".