Pianese, Birindelli: "Io alla Juventus Next Gen? I matrimoni si fanno in due"

Pianese, Birindelli: "Io alla Juventus Next Gen? I matrimoni si fanno in due"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 17:10Girone B
di Marco Pieracci

Intervistato da Tuttosport, a poche ore dalla sfida contro la Juventus Next Gen, il tecnico della Pianese Alessandro Birindelli si è soffermato sul momento positivo vissuto dalla formazione toscana: "Stiamo vivendo sicuramente un momento positivo, soprattutto stiamo andando oltre le aspettative. Ma sappiamo anche questo: che bisogna battere il ferro fino a quando è caldo".

Qual è allora l'obiettivo?

"La nostra necessità è fare punti per la salvezza. E questa sera non sarà facile: affrontiamo i più forti".

La Juventus Next Gen è la miglior squadra del girone?

"A prescindere dai risultati, si vede dal valore dei ragazzi che hanno. Presi singolarmente, sono tra i più bravi del campionato".

21 punti fatti, ottavo posto. Il borgo di Piancastagnaio come reagisce ai vostri risultati?

"Noi viviamo una situazione particolare, siamo in un paesino di 2500 persone. Certo, abbiamo una proprietà forte, ma bisogna anche fare i conti con la realtà. Per questo mantenere la categoria è la nostra missione. Poi faremo altri ragionamenti se dovessimo trovarci nelle condizioni giuste. L'importante è non fare il passo più lungo della gamba".

Le piacerebbe un giorno allenare la Juventus Next Gen?

"Parto sempre dal presupposto che i matrimoni si fanno in due. Io non mi precludo nulla, ma qui a Piancastagnaio, nella provincia di Siena, ho trovato un progetto, un direttore di livello. Ecco, che sia Juventus o Piancastagnaio mi cambia davvero poco: guardo dove c'è qualcosa da costruire o da rincorrere, un obiettivo da raggiungere. Nella mia esperienza da tecnico, in fondo, cerco questo".

Le seconde sono necessarie o tolgono spazio a favole come la vostra?

"Per me non sono un danno, come non tolgono spazio a nessuno. Anzi: andrebbe secondo me caldeggiato in maniera più forte, con più sostegno. Tutto il sistema lo accetterebbe meglio. Il punto è un altro: perché lo fanno solo due o tre squadre?".