Samb-Fermana, dopo l'audio galeotto, salta incrocio Capuano-Sperotto

Era l'ottobre del 2015 quando la Lega Pro divenne improvvisamente oggetto di attenzioni da parte di tutti i media nazionali. Niente scandali calcioscommesse, per fortuna, né promozioni in cadetteria fragorose, visto il periodo. A far scalpore fu una registrazione di un discorso nello spogliatoio di Eziolino Capuano, all'epoca tecnico dell'Arezzo. Il vulcanico mister, adesso alla Sambenedettese, aveva strigliato i suoi dopo una pessima prestazione in amichevole. Il tutto, inconsapevolmente, a microfoni accesi.
La registrazione galeotta iniziò a passare di mano fino a diventare di dominio pubblico nel giro di pochi giorni. Il mistero sull'autore durò più o meno una settimana. Poi Nicolò Sperotto, terzino classe '92, confessò di essere l'autore del gesto. Capuano, ferito nell'orgoglio, chiese alla società di cacciarlo. Fuori rosa, il difensore provò a scusarsi col proprio mister anche attraverso Le Iene ma fu tutto inutile: il tecnico, furioso per la violazione del segreto dello spogliatoio, ottenne la testa di Sperotto che rescisse con gli amaranto e tornò al Carpi, suo club di proprietà.
Quest'anno i due si sarebbero dovuti ritrovare poco prima del Capodanno nel derby marchigiano di domani sera Sambenedettese-Fermana. Una sfida che, però, Sperotto salterà per infortunio. E dopo il mancato incrocio in Modena-Fermana di fine novembre, a causa dell'esclusione dal campionato degli emiliani, guidati a inizio stagione da Capuano, tra i due salterà anche questo incontro. La pace, se mai ci sarà, non avverrà, dunque, nel 2017.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 7/2017 del 29/11/2017
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore Responsabile: Ivan Cardia
© 2025 tuttoc.com - Tutti i diritti riservati
