Top & Flop di Ancona-Recanatese

18.11.2023 20:55 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Spagnoli Top Ancona
TMW/TuttoC.com
Spagnoli Top Ancona
© foto di Filippo Venezia/Uff. Stampa Feralpisalò

L'Ancona fa suo il derby marchigiano disputato al "Del Conero" superando con il classico punteggio all'inglese la Recanatese per 2-0, cogliendo la terza vittoria consecutiva fra le "mura amiche" infliggendo la 5^ sconfitta stagionale ai Leopardiani. Gara intensa e viva per tutti i 90 minuti, le due squadre hanno giocato con il piglio di volersi superare, facendo attenzione alla fase difensiva senza eccedere in tatticismi. Nella seconda frazione i padroni di casa hanno mostrato maggior concretezza e cinismo, portando a casa i tre punti. Non esce ridimensionata la squadra di Pagliari, anzi i giallorossi hanno confermato di possedere una buona intelaiatura, potendo contare sulla freschezza dei giovani unita alla qualità dei più giovani. In cronaca Colavitto recupera Paolucci dalla squalifica, fuori non essendo al meglio Peli per un guaio alla caviglia non ancora risolto totalmente e Cioffi fermatosi nel riscaldamento. Nel 4-3-3 la novità è Agyemang sulla corsia sinistra preferito a sorpresa a Martina, Pellizzari e Cella al centro con Clemente a destra nella linea difensiva a protezione della porta di Perucchini. Gatto in mediana supportato da Paolucci e Saco a supporto del tridente composto da Energe, Spagnoli e Mattioli. Sull'altra sponda Domenico Pagliari deve fare a meno dei lungodegenti Re e Raparo mentre Egharevba figura in panchina. Nel 4-4-2 di partenza vengono scelti al centro della difesa il discusso ex Ricci e Peretti con Ferrante in panchina, Veltri e Senigagliesi occupano le due fasce. Confermato l'assetto di domenica scorsa con Carpani e Prisco interni, Senigagliesi e Lipari sulle fasce a supporto della coppia delle meraviglie composta da Sbaffo e l'altro grande ex Melchiorri. Primi 45 minuti caratterizzati da grande intensità, le due formazioni pur non costruendo molte occasioni da gol hanno creato molte situazioni potenziali, non sfruttate per precipitazione, ma anche per l'ottima prestazione dei rispettivi pacchetti arretrati. Al 34' padroni di casa pericolosi con Energe, il suo sinistro è stato disinnescato da Meli. Pochi minuti dopo, uno dei due ex in campo della Recanatese ha fatto venire i brividi al "Del Conero", il suo colpo di testa su cross dalla sinistra di Lipari si è perso a lato di pochissimo. Nella ripresa - com'era accaduto contro il Perugia - l'Ancona mette le condizioni di portare a casa la vittoria ad inizio ripresa: decide Spagnoli con una doppietta, prima raccogliendo di tacco un servizio del devastante Saco al 7' e poi al 24' trasformando il rigore assegnato per fallo di Ferretti su Paolucci. In precedenza ospiti pericolosi al 10', conclusione di Mellchiorri respinta da Perucchini sulla ribattuta Sbaffo spara alto da posizione invitante. Poco dopo, era il 14' il portiere biancorosso si era opposto sul tiro da fuori di Prisco. Pagliari schiera tutte le proprie risorse per riaprire la gara, entrano Morrone, Giampaolo, Egharevba ma il suo collega risponde per le rime provando a dare freschezza ai suoi con gli inserimenti di Peli e Cioffi. Nel finale Melchiorri sfiora la rete in semirovesciata su assist si Sbaffo ma non inquadra la porta. Ecco i migliori e i peggiori del confronto: 

TOP

Alberto Spagnoli (Ancona): una menzione la meritano sia Energe - brillante nel primo tempo - che Saco a tratti devastante soprattutto nella ripresa. Lo scopo del calcio è fare gol, quindi è giusto premiare l'attaccante biancorosso. Nel primo tempo fa le prove generali colpendo di testa a lato di poco, poi firma la doppietta decisiva. In occasione della prima rete raccoglie di tacco il servizio del compagno, nella seconda trasforma con una dose incredibile di freddezza. LETALE

Federico Melchiorri (Recanatese): un attaccante anche quando non segna può risultare il migliore in campo, è il caso di uno dei due ex della contesa. Fatica a tratti Cella a limitarlo, cerca e spesso trova il dialogo con Sbaffo che lo cerca svariate volte. Fa venire brividi svariate volte al pubblico di casa, prima con un colpo di testa al tramonto del primo tempo. Subito dopo il primo gol di Spagnoli ci vuole un grande intervento di Perucchini, e nel finale va vicino ad un gol da antologia. LA CLASSE AL POTERE

FLOP

Nessuno nell'Ancona: i biancorossi sembrano rivitalizzati dal ritorno di Colavitto, la squadra ha sicuramente maggiore identità rispetto a quanto avveniva in precedenza. Soprattutto fra le mura amiche riesce ad avere equilibrio e compattezza, tutti svolgono al meglio lo spartito. Continuando così la stagione del "Cavaliere Armato" potrebbe mutare. CON IL GIUSTO PIGLIO

Luca Senigagliesi (Recanatese): fatica in fase di non possesso la spinta di Agyemang e Paolucci, spesso Veltri non ha la giusta copertura. In fase offensiva appare impreciso, non riuscendo ad accompagnare al meglio interessanti ripartenze condotte dagli ospiti. SOTTO TONO