Top & Flop di Perugia-Matelica

Il Perugia batte 2-0 il Matelica, centra la sua quarta vittoria consecutiva e soprattutto si avvicina alla Serie B: la concomitante vittoria del Padova a Carpi obbliga però gli umbri ad un forcing finale nell'ultima giornata, dove sarà sufficiente una vittoria sull'ostico campo della Feralpisalò per festeggiare la promozione. Il primo tempo è quasi un monologo del Grifo, che assedia costantemente la difesa ospite senza però trovare il pertugio giusto per il gol; ci pensa Minesso a sbloccare la situazione al 26', con un pregevole mancino da fuori area che non lascia scampo a Cardinali. La reazione dei marchigiani è nel pallonetto di Moretti, che elude la marcatura di Negro provando a sorprendere Minelli, che si eleva con le manone a protezione della sua porta.

Il Perugia si ripresenta in campo ancora più frizzante e dopo aver sfiorato la traversa con un tiro a giro di Kouan, trova il raddoppio grazie al rigore di Minesso, che spiazza Cardinali con un potete penalty centrale. La squadra di Caserta, galvanizzata dal doppio vantaggio, va vicina al tris in diverse circostanze, senza però trovare la rete che metterebbe in ghiaccio la partita. Per fortuna del Grifo, il Matelica non fa nulla per impensierire Minelli e a fine partita gli umbri festeggiano il successo, nell'attesa di prepararsi in settimana alla decisiva battaglia di Salò.

Come di consueto, ecco i Top&Flop del match.

TOP

Mattia Minesso (Perugia): una doppietta che pesa come un macigno e che avvicina ulteriormente il Grifo alla Serie B. Il mancino con cui castiga due volte Cardinali lancia la squadra all'ultimo e decisivo appuntamento a Salò, dove servirà una vittoria per festeggiare il ritorno tra i cadetti.
DECISIVO

Nessuno nel Matelica: difficile trovare un elemento che si sia messo particolarmente in evidenza stasera. D'accordo che la differenza tecnica era evidente, ma oggi gli uomini di Colavitto hanno prodotto troppo poco. ARRENDEVOLI

FLOP

Nessuno nel Perugia: partita condotta magistralmente dagli uomini di Caserta, che hanno imposto il loro gioco al Matelica dal primo all'ultimo minuto, senza rischiare particolarmente. DILIGENTI

L'atteggiamento del Matelica: Colavitto aveva detto alla vigilia che si trattava di Davide contro Golia. Definizione che in linea di massima ci può anche stare, ma stasera la sua squadra è apparsa con un atteggiamento quasi subito rinunciatario al cospetto di una delle big del campionato. PASSIVI

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