Top & Flop di Siena-Ancona

Finisce a reti bianche la sfida del Franchi tra Siena e Ancona. Nella prima frazione le occasioni stentano (anzi, sono un miraggio) ed entrambe pensano a non subirle. Il Siena tiene maggiormente il pallino della costruzione in mezzo al campo, ma la retroguardia dorica non ha problemi nel mantenere un assetto ordinato pensando a chiudere gli spazi intasando la manovra dei toscani. La prima grande occasione è per il Siena: al 40' Disanto di testa per Frediani, la cui sponda è invitante per l'esterno di Paloschi murato provvisoriamente da Perucchini. Due minuti più tardi una carambola impazzita rischia d'ingannare la retroguardia dorica, ma Perucchini vede la minaccia sorvolare sopra la propria porta. A fine primo tempo squillo ospite con D'Eramo che calcia in precario equilibrio, impegnando Lanni in due tempi. Nella ripresa Prezioso calcia a lato un'invitante punizione dal limite. Poi Paloschi riceve da Leone e scocca il destro secco, provvidenzialmente intercettato da Mondonico. Le occasioni sono su entrambi i fronti: Riccardi va vicino al vantaggio con il colpo di testa a lato d'un soffio, così Petrella manda sul fondo con il suo sinistro una buonissima opportunità dal limite dell'area.

TOP

La linea difensiva del Siena: ad inizio stagione qualcuno si era sorpreso del grandissimo rendimento della retroguardia di Pagliuca. Poi l'andamento era proseguito su quella grande scia, così anche oggi l'ennesima conferma. Anche se manca Crescenzi (sostituito da Riccardi, vicino al gol), ci pensa Silvestri a governare sempre alla grande il reparto. Nonostante qualche sbavatura di Favalli, puntuale anche Raimo a destra. BRAVI

I tre difensori dell'Ancona: linea difensiva perfettamente governata con grande personalità. Mondonico le prende tutte con la testa, Bianconi esegue alcune diagonali molto positive. Posizionamenti perfetti, Paloschi e compagni fanno tantissima fatica a trovare anche il più piccolo varco per impensierire Perucchini. PERFETTI

FLOP

Paloschi (Siena): non trova i varchi decisivi per scatenare il guizzo vincente. Nel primo tempo viene fermato da Perucchini (autore di un grande intervento), nella ripresa finisce spesso nella trappola del fuorigioco sbagliando diversi appoggi elementari. SPENTO

Nessuno (Ancona): la squadra ha improntato la gara sul mantenimento posizionale degli spazi e le conseguenti ripartenze per far male alla difesa di Pagliuca. Alla fine le occasioni sono arrivate. E il pareggio certifica tutto sommato un equilibrio totale nell'arco dell'incontro. UN PUNTO IN PIù