Top & Flop di Siena-Pontedera

Si sono divise la posta in palio Siena e Pontedera, nel derby toscano giocato questa sera allo stadio "Artemio Franchi" valido per la 25^ giornata del girone B di terza serie: 1-1 il risultato finale. I bianconeri a tre giorni di distanza non sono riusciti a capitalizzare il vantaggio maturato nella prima frazione, facendosi raggiungere al quinto minuto di recupero con la rete firmata da Marcandalli, interrompendo un digiuno che durava da 365 minuti. Non è stata una partita memorabile sotto l'aspetto tecnico, bloccata nel primo tempo mentre nella ripresa ha visto le due squadre lottare e sbagliare davvero molto in fase di costruzione. I padroni di casa hanno avuto il demerito di abbassarsi troppo nella seconda frazione, dando fiducia ad un Pontedera sicuramente più propositivo rispetto alla prima frazione. Gli ospiti dal canto loro - pur in un momento non brillante- hanno messo il cuore oltre l'ostacolo premendo per tutti i secondi 45 minuti, firmando l'ennesima rimonta di questa stagione, segno di una squadra che ci crede. Situazione in classifica quindi per bianconeri e granata che rimane intatta con il Siena sesto e il Pontedera settimo ad una lunghezza, in una lotta per i playoff che si fa molto interessante. In cronaca: Nel 4-3-2-1  di partenza proposto da Guido Pagliuca esordio dal 1' minuto per Motoc con Riccardi spostato a sinistra. In mezzo Castorani al fianco di Picchi e Buglio. Sulla trequarti Belloni e Di Santo a supporto di Paloschi. Sull'altra sponda Max Canzi deve fronteggiare le assenze di Baroni e Siano, mentre Aurelio come noto è passato al Palermo nella giornata odierna. Dovrebbe essere il 3-4-1-2 il sistema di gioco scelto con Guidi abbassato sulla linea dei difensori al fianco di Espeche e Martinelli. In mezzo al campo Izzillo vince il ballottaggio con Catanese al fianco di Ladinetti mentre Benedetti a supporto di Cioffi e Nicastro. In avvio le due formazioni si studiano, il Siena esercita un predominio territoriale ma non riesce a rifornire adeguatamente Paloschi, sull'altra sponda il Pontedera fa vedere una manovra lineare fino alla trequarti dove Benedetti e Cioffi finiscono sistematicamente per farsi anticipare. L'equilibrio assoluto si interrompe al 42', quando i bianconeri sbloccano la contesa con un autentico pezzo di bravura di Paloschi abile ad arpionare il cross di Buglio e spedire alle spalle di Stancampiano girandosi in un fazzoletto esplodendo un destro violento. Nella ripresa esce dagli spogliatoi un Pontedera più determinato, il Siena dal canto suo commette l'errore di non proporsi mai in avanti ritraendosi nella sua metà campo dando coraggio agli avversari. Dopo l'ora di gioco Canzi si gioca tutte le sue carte, inserendo lo sgusciante Ianesi, Catanese, Bonfanti, Mutton e nel finale Marcandalli. Alla mezzora l'episodio che cambia il match: Castorani interviene in maniera scomposta con la gamba alta ai danni di Espeche, per Cherchi l'intervento è meritevole di un cartellino rosso. Da quel momento è monologo dei granata, si susseguono le mischie in area bianconera fino al 95', quando è decisiva la zampata di Marcandalli. Vediamo i migliori e i peggiori del match:

TOP

Alberto Paloschi (Siena): attaccante di categoria superiore, lo fa capire al 42' quando punisce una incertezza della retroguardia avversaria girandosi in un fazzoletto con una giocata da applausi. Lotta come un "leone" in tutte le zone del campo, cercando di far ripartire il contropiede dando il suo apporto in fase di non possesso. MORTIFERO

Il secondo tempo del Pontedera: la squadra di Canzi non sta attraversando il suo miglior momento, su questo non ci piove. Nella seconda frazione ha dato dimostrazione di non volersi arrendere, tenendo costantemente il pallino del gioco senza però costuire limpide occasioni da gol. La rete firmata da Marcandalli in pieno recupero, è il premio per la pressione esercitata nella ripresa. VOLITIVO

FLOP

Manuele Castorani (Siena): molti giocatori e tifosi hanno contestato la contestato la sua espulsione. Detto questo, bisogna dire che il suo intervento è sicuramente scomposto ai danni di Espeche in una zona di campo non pericolosa per i suoi compagni. La sua uscita obbliga il Siena a difendere ad oltranza di fronte agli assalti avversari. INCAUTO

Giacomo Benedetti (Pontedera): In flessione rispetto a qualche tempo fa l'attaccante classe '99 schierato da trequartista. Impreciso nell'ultimo passaggio, spesso nel controllo. Non riesce a dialogare al meglio con i compagni di reparto Cioffi e Nicastro riforniti in maniera poco efficace e con i tempi giusti. FUMOSO