Top & Flop di Vis Pesaro-Ascoli
Il deby marchigiano del 'Benelli' tra Vis Pesaro e Ascoli si chiude 1-1 al termine di un derby intenso e combattuto. I padroni di casa impattano la gara nel migliore dei modi con un piglio aggressivo che frutta subito una palla gol dopo nemmeno dieci minuti con un colpo di testa di Stabile terminato alto sopra la traversa su suggerimento di Di Paola. L'iniziativa è costantemente in mano ai biancorossi nel primo tempo con i bianconeri costretti alla difensiva e, dopo il miracoloso salvataggio sulla linea di porta di Milanese sullo stacco di testa di Paganini sugli sviluppi da corner di Di Paola, obbligati ad inseguire dopo il piattone destro vincente alla mezz'ora di Vezzoni su assist di pregevole fattura di Berengo. Tanto nervosismo prima dell'intervallo per una presunta condotta violenta a palla lontana di Guiebre, segnalata con una card all'FVS della Vis Pesaro e non ravvisata dall'arbitro. La vera reazione allo svantaggio arriva nella ripresa per i bianconeri che alzano in maniera evidente il loro raggio d'azione dopo un triplice cambio all'ora di gioco di Tomei che frutta subito una clamorosa traversa da fuori di Oviszach. Sarà il preludio al pari ascolano firmato da un destro chirurgico di Ndoj dopo un bel lavoro spalle alla porta. Gli ospiti sembrano crederci con il risultato nuovamente in equilibrio e iniziano a premere forte sull'acceleratore spaventando Pozzi soprattutto sulle palle inattiva con Curado che a un quarto d'ora dalla fine sfiora il palo. Ma nel finale la partita si accende del tutto con le squadre che si allungano e non si accontentano del punto nonostante la stanchezza. Prima il clamoroso palo pesarese dopo una splendida rovesciata di Stabile e poi un tacco al bacio di Palazzino capace di costringe il portiere avversario ad un prodigioso intervento salva risultato a un passo dal novantesimo. Arriva l'ottavo pari stagionale per la formazione oggi guidata dal vice di Stellone che torna a muovere la classifica dopo il ko di Perugia consolidando la zona play-off. I ragazzi di Tomei, invece, portano a casa un pari amaro che allontana la vetta a -9. Ecco qui i top e flop della sfida:
TOP:
Franco Vezzoni (Vis Pesaro): prova impeccabile del giovane esterno biancorosso. Tiene costantemente impegnata la retroguardia bianconera con le sue numerose percussioni sulla fascia sinistra e recupera palloni importanti per far ripartire l'azione della sua squadra. Con un piattone destro vincente in seguito ad un ottimo inserimento trova anche il gol che illude per una possibile vittoria. INCISIVO
Emanuele Ndoj (Ascoli): impatto eccellente del centrocampista bianconero. Entra all'ora di gioco al posto di Milanese mettendo da subito grande intensità disturbando continuamente la manovra avversaria ed è esemplare nella gestione del pallone. Sblocca il risultato con un destro chirurgico dopo un lavoro spalle alla porta impeccabile e nel finale sfiora anche il gol-vittoria. STRAORDINARIO
FLOP.
Nessuno (Vis Pesaro): una prestazione che avrebbe meritato ben altra sorte per i biancorossi. La banda oggi guidata da Gennari interpreta la partita nel migliore dei modi con grande coraggio e personalità sin dai primi minuti. Mancata soltanto un pizzico di freddezza e cattiveria in più sottoporta per strappare i tre punti in una gara in cui gli avversari hanno sofferto molto e faticato a macinare gioco come mai prima d'ora. AMARO IN BOCCA
Abdoul Guiebre (Ascoli): brutta partita per il terzino bianconero. Fa fatica a contenere gli attacchi avversari sulla sua corsia di competenza e non riesce mai a creare pericoli con la sua velocità. Poca precisione al momento dei cross dal fondo e tanti palloni persi che mettono in grande difficoltà i suoi compagni di squadra. Ingenuo a fine primo tempo con un colpetto rifilato a palla lontana ad un avversario che poteva costare caro. GIORNATA NO
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