Benevento, Salvemini, partenza da record: meglio di Lapadula, Coda e Ceravolo

Benevento, Salvemini, partenza da record: meglio di Lapadula, Coda e CeravoloTMW/TuttoC.com
© foto di Matteo Ferri
Oggi alle 16:50Girone C
di Laerte Salvini

Non poteva immaginare un inizio più luminoso. Francesco Salvemini si è preso il Benevento a suon di gol e di personalità, trasformandosi in poche settimane da volto nuovo a uomo copertina. Come riportato da CalcioBenevento.it, l’attaccante ex Cerignola ha raggiunto quota otto gol in dieci giornate, un ruolino che dalle parti del “Vigorito” non si vedeva da anni.

Per ritrovare un impatto tanto devastante bisogna tornare alla Serie A 2017/2018, quando sotto la guida di Roberto De Zerbi, Cheick Diabatè siglò lo stesso bottino — 8 gol nelle prime 10 apparizioni — lasciando il segno con tre doppiette consecutive tra Crotone, Verona e Sassuolo. Salvemini, invece, ha scelto di distribuire i suoi centri con costanza chirurgica, confermandosi decisivo praticamente in ogni sfida.

Il confronto con i grandi del passato è impietoso: Lanini si fermò a 5 reti nelle prime dieci gare della scorsa stagione, Ceravolo e Lapadula non andarono oltre le 3 nelle rispettive partenze, mentre Coda, pur poi diventando simbolo della Strega, impiegò dodici giornate per sbloccarsi nel suo primo campionato in giallorosso.

Ma l’impatto del classe ’96 non si misura soltanto nei numeri. Salvemini ha sbloccato quattro partite (Crotone, Siracusa, Altamura e Potenza), ha firmato la doppietta del pari contro il Picerno e ha dato il via alla rimonta con la Casertana. In sintesi, ha inciso direttamente nel 47% dei gol totali del Benevento, otto reti e un assist che pesano come una sentenza nell’economia del gioco di Auteri.

Il tecnico giallorosso si gode un centravanti che, più che una semplice sorpresa, sembra già essersi imposto come garanzia assoluta. La Strega, seconda miglior squadra del torneo per produzione offensiva, ha trovato nel suo numero nove la chiave del proprio rilancio: un attaccante che segna, guida, ispira. E che, oggi, fa tornare a sognare un popolo intero.