Picerno, De Luca: "Non demoralizziamoci, la squadra crescerà"

Claudio De Luca, allenatore del Picerno, ha analizzato la sconfitta interna contro il Casarano: "Abbiamo iniziato meglio noi, approcciando bene e controllando la gara. Purtroppo i due goal subito ci hanno condizionato ma non ci dovevano abbattare, potevamo rientrare in gioco. Ero convinto fino alla fine, segnando prima avremmo potuto addirittura ribaltarla. Dobbiamo pensare più da squadra, non al singolo. Gli errori? Non mi va di colpevolizzare nessuno, il responsabile sono io. Era una sconfitta che nessuno voleva, la squadra al fischio finale era abbattuta, ogni cosa che accade ci deve essere da lezione. Sono comunque ottimista, perché col lavoro si crescerà. I numeri dicono che stanno subendo tanto, però la nostra è una squadra equilibrata che deve ancora lavorare tanto. Abbiamo preso due reti evitabili ma potevamo anche farne, sono fiducioso perché lavorando insieme potremmo risolvere il problema. Santarcangelo? Sta lavorando bene, come tutti. Non importa chi parte o subentra, il campionato è lungo e tutti avranno spazio. Nel calcio ci va tranquillità, accettando anche gli sbagli. Questa partita ci sarà da lezione, col tempo continueremo a segnare e inizieremo a subire meno. La carta d'identità non la guardo, il nostro è un ciclo nuovo e bisognerà rimanere sempre umili: non ci siamo esaltati per la vittoria di Latina e non dobbiamo demoralizzarci oggi. Continuando il percorso otterremo i risultati che meritiamo".

La concentrazione passa adesso al derby col Potenza: "Sarà una settimana come le altre. La prima parte di partita, prima del goal, è stata più positiva di altre volte, ma il goal non ci deve condizionare perché potevamo sempre riprenderla. Il rammarico è averla aperta tardi. Mi aspetto comunque che la squadra riparta bene e che arrivi al meglio all'incontro col Potenza".