Top & Flop di Catanzaro-Paganese

10.02.2019 16:55 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
Giannone, TOP Catanzaro
TMW/TuttoC.com
Giannone, TOP Catanzaro
© foto di Andrea Rosito

Netto successo per 4-1 del Catanzaro sulla Paganese

Primo tempo pimpante. Il Catanzaro parte fortissimo e segna dopo neanche due minuti di gioco, con Giannone che di sinistro ribadisce in rete una corta respinta della difesa azzurrostellata. Ospiti in bambola, ma i padroni di casa non ne approfittano subito. Così la Paganese inizia a reagire e prima sfiora la rete con Di Renzo sugli sviluppi di un corner e successivamente Furlan è chiamato ad una provvidenziale uscita sui piedi di Parigi. Al 27' però arriva il raddoppio: Eklu viene servito in area da Statella e calcia forte di destro, Santopadre non contiene il tiro che si insacca alle sue spalle. Sembra una gara in discesa per i calabresi ma appena tre minuti dopo viene riaperta da Acampora che sugli sviluppi di un corner capitalizza la bella sponda di Diop. Nel finale di frazione Catanzaro vicino al tris, ma Santopadre stavolta si oppone bene al sinistro di Ciccone

La ripresa inizia col Catanzaro intenzionato a chiudere subito i conti. Nicoletti sfiora il tris di testa, Ciccone centra il palo di sinistro. La Paganese però è ancora viva e mette paura ai giallorossi. Furlan è infatti decisivo in due occasioni, prima uscendo sui piedi di Della Corte, lanciato a rete, e poi respingendo una conclusione di Nacci subito dopo. Il Catanzaro a quel punto si rende conto che è meglio chiuderla una volta per tutte. Ci pensa Eugenio D'Ursi che, entrato da pochi minuti, nello spazio di cento secondi batte per due volte col destro Santopadre. La Paganese resta in dieci - doppio giallo a Piana - e i padroni di casa vanno due volte vicini alla quinta marcatura, ma sarebbe stata una punizione eccessiva per gli azzurrostellati.

Vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori della sfida:

TOP

Giannone/D'Ursi (Catanzaro): il numero dieci è devastante nel primo tempo. Segna dopo neanche due minuti, crea scompiglio, chiude numerose triangolazioni con i compagni ed è il più pericoloso. D'Ursi entra nella ripresa e risolve una gara ancora in bilico con la seconda doppietta consecutiva dopo quella realizzata al "Granillo". Ancor più speciale perché sono i suoi primi gol davanti al pubblico di casa. Per il resto tutta la squadra gira bene, al di là di qualche sbavatura. ISPIRATI E CONCENTRATI

Nessuno per la Paganese: spiace ma il risultato, seppur forse eccessivamente punitivo per quanto visto in campo, è troppo ampio per dare la sufficienza a qualcuno in casa azzurrostellata. Si comportano bene Capece e Di Renzo, qualche sprazzo anche da Della Corte, entrato nella ripresa. Ma non basta. TRAVOLTI

FLOP

Nessuno per il Catanzaro: non una gara proprio perfetta per i giallorossi. Qualche sbavatura c'è e il modulo comunque sempre offensivo inevitabilmente fa concedere qualcosa all'avversario. Nicoletti in difesa a volte è incerto ma è anche autore di alcune ottime chiusure. Ciccone in attacco è un po' confusionario, ma non si fa pregare quando ha lo spazio per tirare e solo il palo gli nega la gioia della rete. A conti fatti nessuno quindi risulta insufficiente. SULLA STRADA GIUSTA

La tenuta difensiva della Paganese: l'assenza di Stendardo per gli azzurrostellati si fa sentire purtroppo. Pronti, via, Giannone lasciato solo in area dopo appena due minuti. Squadra subito sotto, partenza ad handicap che condiziona il resto del match. Alcune imprecisioni poi sulla rete di Eklu e sulla seconda di D'Ursi. E diverse altre occasioni concesse. Mercoledì non ci sarà neanche Piana, espulso. E cinquantasei reti incassate la dicono tutta. COLABRODO