Serie C, 19^ giornata: la Top 11 del Girone B

Il Ravenna si laurea campione d'inverno standosene comodamente seduto sul divano: sorpasso fallito per l'Arezzo, bloccato sul pareggio dalla Torres. Perde una buona chance per accorciare dalla vetta anche l'Ascoli, al secondo pareggio consecutivo. Ecco la Top 11 di TuttoC.com per la 19^ giornata del girone B, schierata col 4-4-2.

PORTIERE

Alessio Pozzi (Vis Pesaro): decisivo in almeno due occasioni all’alba della gara, degno di menzione soprattutto l’intervento di piede su Marranzino. Mette il lucchetto alla porta, ottavo clean sheet.

DIFENSORI

Andrea Primasso (Vis Pesaro): baluardo insuperabile dietro, insospettabile uomo partita con un paio di raid offensivi. É micidiale quando va a saltare sulle palle inattive: decide il derby con due reti.

Nicolò Antonelli (Torres): leader assoluto del reparto, lo guida in maniera autorevole: tante chiusure risolutive e la capacità di leggere con largo anticipo le situazioni potenzialmente pericolose.

Nicolò Postiglione (Pineto): dominante in marcatura, si distingue per pulizia degli interventi difensivi ma anche per la grande qualità nella costruzione: è una risorsa preziosa nell’avvio dell’azione.

David Puczka (Juventus Next Gen): il feeling con la porta avversaria sta diventando una piacevole abitudine, stavolta la trova dando un saggio delle sue abilità balistiche: punizione capolavoro.

CENTROCAMPISTI

Alessandro Pellegrino (Pineto): sempre nel vivo del gioco, crea opportunità interessanti: a volte difetta di lucidità nella scelta finale, ma in ogni caso è lui a mettere la firma d’autore sul settimo successo.

Giovanni Corradini (Ascoli): in assenza dell’infortunato Damiani le responsabilità aumentano, ma le spalle sono abbastanza larghe per sostenerne il peso: smista palloni con precisione, sbaglia poco o nulla.

Francesco Proietto (Pianese): svuota il serbatoio, andando a contendere agli avversari ogni singolo pallone vacante in mediana: esce vincitore dalla maggior parte dei duelli ingaggiati. Inesauribile.

Giacomo Manzari (Perugia): infallibile dagli undici metri, trasforma due rigori molto pesanti nell’economia della partita ma il contributo offerto non si limita a quello: si perde il conto delle giocate utili.

ATTACCANTI

Samuel Di Carmine (Livorno): rigenerato dalla cura Venturato, sembra un giocatore diverso rispetto a quello visto nella precedente gestione: seconda doppietta in cinque gare, si sblocca anche su azione.

Daniele Montevago (Perugia): nelle ultime gare non era venuto meno sul piano della prestazione ma la mancanza del gol cominciava a pesare un bel po’, in un pomeriggio trionfale ritrova pure quello.

ALLENATORE

Ivan Tisci (Pineto): chiude al quarto posto un girone d’andata da incorniciare, adesso la speranza è che nel mercato di gennaio non venga smontato il giocatolo plasmato con pazienza in questi mesi.