Top & Flop di Crotone-Cosenza

Top & Flop di Crotone-CosenzaTMW/TuttoC.com
Ieri alle 20:10Girone C
di Andrea Scozzafava

Crotone e Cosenza non vanno oltre lo 0-0 allo 'Scida' nel derby calabrese valido per la terza giornata in una partita molto intensa e giocata sul filo dell'equilibrio sin dalle prime battute. I pitagorici tengono maggiormente il pallino del gioco con i bruzi che cercano di compattarsi per chiudere tutti gli spazi e cercare di colpire in transizione. Le occasioni latitano fino alla mezz'ora quando Maggio lascia sul posto Cimino e calcia sul primo palo senza però riuscire a sorprendere Vettorel. La risposta degli avversari è immediata con una botta da fuori di Mazzocchi terminata sul fondo. Ma la migliore chance del primo tempo giunge pochi minuti più tardi con un sinistro di Zunno capace di chiamare a un vero e proprio miracolo Vettorel. Nella ripresa, il derby rimane piuttosto bloccato e a ritmi abbastanza compassati con gli ospiti che sembrano iniziare meglio sfiorando la rete con Florenzi al termine di una bella triangolazione sulla fascia destra. I padroni di casa, però, non demordono e all'ora di gioca tornano a farsi sotto con una punizione di Maggio smanacciata dal portiere avversario e una girata di testa di Cargnelutti che finisce a lato su suggerimento di Guerra. Longo cerca di aumentare la verve offensiva del suo Crotone nel finale cambiando due pedine. Perlingieri risponde presente e, premiato da un rimpallo su un tentativo di cross di Gomez, in allungo si vede negare il gol all'esordio da Vettorel. Sarà l'ultimo sussulto di un match in cui il Crotone è sembrato un po' più pericoloso rispetto Cosenza al termine di novanta minuti comunque piuttosto combattuti e ricchi di errori sia da una parte che dall'altra. La truppa di Buscè strappa il secondo pari in campionato fallendo l'appuntamento con i primi tre punti. Per i ragazzi di Longo, invece, arriva il primo pari stagionale con la casella relativa alle vittorie casalinghe che rimane ferma a zero. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

Mattia Sandri (Crotone): buona prova da parte del centrocampista classe 2001. Recupera diversi palloni in mezzo al campo e cerca di accompagnare l'azione sempre con grande continuità. Sembra un vero e proprio motorino che quando si propone in avanti rischia anche di creare pericoli notevoli alla retroguardia dei bruzi con il suo raffinato mancino. INSTANCABILE

Paolo Dametto (Cosenza): prestazione impeccabile da parte del difensore classe 1993. Controlla l'area di rigore senza grossi problemi facendo valere la sua forza fisica e non sbaglia neppure una lettura difensiva per quanto riguarda gli anticipi anche con tanto campo alle proprie spalle. Legge nel migliore dei modi tutte le situazioni dentro l'area salvando la sua squadra più volte. IRREPRENSIBILE

FLOP:

Jacopo Murano (Crotone): brutta partita per l'attaccante crotonese. Lotta continuamente con la difesa avversaria perdendo numerosi duelli e fa tanta fatica a procurarsi spazi dentro l'area di rigore per poter far male. Non è praticamente mai al centro della manovra offensiva della sua squadra e Longo decide di richiamarlo in panchina nel finale per Perlingieri. GIORNATA NO

Christian Kouan (Cosenza): gara complicata per il centrocampista ivoriano. Sbaglia qualche appoggio di troppo e in mezzo al campo corre con grande generosità dietro ogni avversario ma mettendo in campo fin troppa aggressività che rischia di pagare a caro prezzo sul finale di primo tempo con un doppio cartellino giallo. IRRUENTO