Top & Flop di Juve Stabia-Casertana

La capolista non si ferma. Nel Monday Night, la Juve Stabia batte 1-0 la Casertana e rispedisce a -7 il Benevento: decide la partita un calcio di rigore di Leonardo Candellone al minuto 81. 

Partita di grande agonismo e mai noiosa per tutto l'arco dei 95 minuti disputati. La squadra di Cangelosi affronta a viso aperto i gialloblù che però sono molto più pericolosi quando si affacciano nella metà campo avversaria. Nell'arco della prima frazione ci prova per due volte Adorante e anche Buglio ma le conclusioni si infrangono contro il muro eretto da Venturi che però fa padrone dell'area piccola senza troppi patemi. Dall'altra parte, il calciatore più insidioso è Tavernelli che quando si presenta al tiro è sempre pericoloso: da un suo tentativo, Carretta e Montalto non riescono a correggere in porta da pochi passi. Da segnalare anche un'uscita folle di Thiam che lascia sguarnita la propria porta sugli sviluppi di una rimessa laterale e quasi Casoli non lo punisce dalla trequarti, trovando però davanti alla porta la respinta di Bachini. All'intervallo però è parità a reti bianche.

Nella ripresa è praticamente un monologo dei padroni di casa che attaccano fin dal primo assalto e la traversa dice 'no' ad Adorante al 7' sugli sviluppi di un calcio d'angolo calciato da Leone. Dall'altra parte ci prova ancora una volta Tavernelli ma la sua conclusione termina a lato non di molto. Poco dopo la metà del secondo tempo è Candellone a non sfruttare un invitante pallone messo in mezzo da Mignanelli, impattando male con il piatto destro. Al 71' i padroni di casa protestano per un tocco di mano di Matese in area di rigore ma l'arbitro lascia giocare. La mano però tradisce Anastasio a dieci minuti dal 90': il difensore anticipa con il braccio Piscopo e questa volta Galipò indica il dischetto. Dagli undici metri è freddo e preciso Candellone che angola alla sinistra di Venturi e gonfia la rete per il vantaggio della Juve Stabia, mandando in tripudio il "Menti". Non succede altro fino al recupero dove la Casertana si riversa in avanti e protesta per un'altra uscita pericolosa di Thiam che manca il pallone e colpisce Curcio ma per l'arbitro non ci sono gli estremi per il rigore. Finisce così: delirio al "Menti" per una vittoria fondamentale per la Juve Stabia, l'ennesima di una stagione clamorosa.

Di seguito ecco i Top & Flop del match: 

TOP

Mignanelli (Juve Stabia): Il capitano trascina la sua squadra dall'inizio alla fine a suon di sgroppate sulla sinistra e cross taglienti che nella maggior parte dei casi crea pericoli e insidie alla difesa avversaria. Attento anche nella fase di copertura lasciando poco spazio dal suo lato, eccezion fatta in una situazione di contropiede nel primo tempo. Sicuramente tra i migliori di oggi per continuità nel corso del match. MOTO PERPETUO

Tavernelli (Casertana): Fino a quando è in campo e si mette in mostra, fa capire che può creare pericoli da un momento all'altro. In due circostanze va al tiro e Thiam tira due sospiri di sollievo importanti. Poi esce dal campo e chi gli subentra - nel momento di maggiore difficoltà e di forcing avversario - non riesce a fare meglio. POSITIVO

FLOP

Thiam (Juve Stabia): Premessa: non subisce alcun tiro in porta degno di nota durante l'arco dei 95 minuti, pertanto di base sarebbe anche ingiudicabile. Ma l'estremo difensore dei gialloblù si prende due rischi incredibili a metà della prima frazione e sul finire del match che potevano costare caro. Su una spazzata in rimessa laterale, lascia la porta sguarnita per contrastare il battitore ma lascia Casoli andare a calciare verso la porta, salvato da Bachini. All'ultimo assalto, esce a vuoto sul cross di Matese, facendosi anticipare da Curcio in area piccola, ma per sua fortuna il pallone termina fuori. Può tirare un sospiro di sollievo. DISTRATTO

Anastasio (Casertana): Paga con l'episodio che decide il match una partita dove era stato molto attento. Il tocco di mano galeotto costa il calcio di rigore che costa la partita e Candellone trasforma il penalty. SFORTUNATO