IL FATTO DELLA SETTIMANA - PENALIZZAZIONI, ANCORA VOI: QUANDO RIUSCIREMO A NON VEDERCI PIU'?

03.11.2018 00:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
IL FATTO DELLA SETTIMANA - PENALIZZAZIONI, ANCORA VOI: QUANDO RIUSCIREMO A NON VEDERCI PIU'?
TMW/TuttoC.com

Le violazioni CO.VI.SO.C. note ai più e i conseguenti deferimenti già annunciati da tempo hanno portato alla prima ondata di penalizzazioni della Serie C 2018/19. Se non bastassero i tanti problemi già affrontati in queste prime 9 giornate, neppure disputate in toto, ecco la scure che in ogni stagione ciclicamente si abbatte sulle società inadempienti: ben 11 su 59 partecipanti. Nel dettaglio: -11 per la Lucchese, -8 per il Matera, -3 per il Cuneo, -2 per il Monopoli e -1 per Siracusa, Juve Stabia, Pro Piacenza, Rende, Trapani, Triestina e Arzachena, con tutta una serie di ammende e squalifiche inflitte anche ai rispettivi dirigenti.

Un totale di 31 punti già inflitti contro i 74 giunti nel corso del campionato passato. Un bottino di poco meno della metà rispetto al passato, ma che viste le situazioni critiche già note alle cronache (vedi Cuneo e Pro Piacenza su tutte), unite all'inasprimento delle pene, potrebbe presto arrotondarsi e divenire più pesante. Senza contare che il -11 già patito dalla Lucchese potrebbe addirittura insidiare il record negativo del -19 incassato dal Matera 2017/18.



Inevitabili poi i ricorsi: il Siracusa ha annunciato che è in corso di valutazione la possibilità di presentarlo, il Matera per bocca del suo presidente Rosario Lamberti ha evidenziato come "una delegazione, in compagnia dell’avvocato Chiacchio, sarà nelle sedi opportune per poter annunciare ricorso. Ovviamente, il nostro obiettivo è quello di limitare i danni". Stesso tono impiegato da Carlo Bini, amministratore unico della Lucchese: "Andremo fino in fondo e faremo ricorso per vederci ridurre i punti" e da Mauro Milanese, amministratore unico della Triestina: "Faremo sicuramente appello abbiamo tantissime buone ragioni per farlo. Poi se il punto di penalizzazione resterà, ce ne faremo una ragione. Ma intendiamo dimostrare i nostri buoni motivi e provare a farlo cancellare". Anche il Monopoli è pronto alla battaglie sono pesanti le dichiarazioni del suo amministratore unico Alessandro Laricchia, rilasciate proprio al nostro portale: "E' chiaro che si è trattato di una svista per 1400 euro. Accomunare questo caso a chi non ha pagato in tempo centinaia di migliaia di euro è grottesco. Noi la fideiussione l’abbiamo fatta depositando i soldi in banca, che vengono bloccati, più l’iscrizione al campionato e il pagamento degli stipendi. E che facciamo, non paghiamo 1400 euro?".

Molta consapevolezza invece in casa Trapani, dove l'amministratore unico Paola Iracani si è limitata a dire: "Eravamo già a conoscenza e consapevoli della sanzione, tant'è che era stato pubblicamente anticipato. Essa è conseguenza esclusivamente di un ritardo tecnico nella consegna dell'originale della fideiussione, causato dall'iniziale volontà del Trapani Calcio di non partecipare al campionato di Serie C. Decisione iniziale che è stata successivamente modificata dalla proprietà". Liquidata dal viceallenatore Marco Fresi la questione in casa Arzachena: "La penalizzazione di 1 punto? La società ed i dirigenti cercheranno di spiegare la nostra posizione nelle sedi competenti".

E in un campionato le cui classifiche già vivono la problematica delle tante gare non disputate dalle squadre coinvolte nel caos ripescaggi, queste penalizzazioni portano ulteriori nuovi sconvolgimenti: nel Girone A la Lucchese scivola all'ultimo posto insieme all'Albissola; Cuneo e Pro Piacenza si ritrovano in coabitazione, ma i piemontesi perdono almeno cinque posizioni; l'Arzachena appaia nelle zone basse Pistoiese, Gozzano e Robur Siena (anche se - come già sottolineato - ognuna di esse ha un numero diverso di gare disputate). Nel Girone B la Triestina fa un piccolo passo indietro, appaiando Monza, Sudtirol, Imolese e Feralpisalò. Nel Girone C passo del gambero per il Matera che ora si trova ultimo, addirittura sotto la Viterbese che non è mai scesa in campo; situazione complicata anche per il Monopoli, scivolato verso la parte bassa della classifica; restano in vetta Trapani e Juve Stabia così come il Rende nella piazza d'onore, ma il Catania li avvicina inesorabilmente. Piccolo passo indietro infine per il Siracusa, comunque sempre quartultimo.