IL PROTAGONISTA DELLA SETTIMANA - A PIACENZA SI CHIUDE L'ERA GATTI. ROBERTO PIGHI É IL 50ESIMO PRESIDENTE DELLA STORIA BIANCOROSSA

07.06.2020 00:00 di Marco Pieracci   vedi letture
IL PROTAGONISTA DELLA SETTIMANA - A PIACENZA SI CHIUDE L'ERA GATTI. ROBERTO PIGHI É IL 50ESIMO PRESIDENTE DELLA STORIA BIANCOROSSA
TMW/TuttoC.com

In un momento di profonda incertezza con la Serie C che attende con ansia il Consiglio Federale di domani, per conoscere il suo destino, c'è anche chi si muove concretamente in anticipo, ponendo le basi per assicurarsi un futuro più tranquillo. Da venerdì sera il Piacenza ha un nuovo proprietario: dopo otto anni si è chiusa ufficialmente l'era Gatti e si è aperto un nuovo capitolo, comunque all'insegna della continuità, visto che il 50esimo presidente della storia biancorossa sarà Roberto Pighi, già azionista e vicepresidente esecutivo del club. La famiglia Gatti rimarrà al fianco della società, rinnovando la sponsorizzazione per il prossimo triennio. Come si legge nella nota che annuncia il passaggio di consegne: "Un atto di grande responsabilità, sostegno e amore verso il popolo biancorosso e la comunità piacentina – quello compiuto da Roberto Pighi – al fine di garantire la continuità della gloriosa storia centenaria del club biancorosso. La Famiglia Gatti, per il tramite delle proprie aziende Steel Acciai e TTP, rimarrà al fianco della società in qualità di sponsor per il prossimo triennio, dimostrando ancora una volta un enorme senso di responsabilità e di amore incondizionato verso i colori biancorossi, così come è sempre stato sin dalla rinascita del club nell’estate 2012".

Pighi si è presentato sabato mattina in conferenza stampa allo stadio Garilli, insieme al nuovo responsabile dell'area tecnica Di Battista e al Dg Marco Scianò, uomo di fiducia che adesso avrà un ruolo ancora più centrale: "Sono veramente onorato di aver conosciuto, anche dal punto di vista sportivo, la famiglia Gatti e vorrei ringraziarla perché ci starà vicino anche nei prossimi anni. Quella che sta per cominciare sarà un'avventura che ci porterà ad avere un bilancio quasi vicino all'autosostenibilità, per me ci sarà un rapporto di rischio finanziario assolutamente equilibrato tra impegni finanziari e famigliari. Il mio sogno è quello di mantenere la categoria e di far conoscere a tutti la nostra realtà grazie ai lavori di Di Battista, Scianò e il sottoscritto".

La nuova triade ha già le idee chiare su come muoversi e l'ulteriore allargamento della compagine societaria sarà uno dei prossimi passi: "Uno sponsor di prima linea, Polenghi, ha acquistato il 5% delle quote ed è entrato nell'azionariato del Piacenza Calcio, diventando dunque il quarto socio. Siamo già abbastanza vicini a poter credere che non finiremo in quattro a fine stagione, c'è un piano molto più ampio che prevede l'ingresso di molte più persone nel Piacenza Calcio. Stiamo garantendo al club la possibilità di crescere ulteriormente partendo da fondamenta importanti, tramite questo percorso potremo veicolare a bordo molti piccoli imprenditori: il modello "Cesena" o "Parma" è l'unico modello vincente che si può attuare a Piacenza, altrimenti saremo pieni di persone che non potranno dare garanzie e continuità. Cinque per dieci fa cinquanta, sarei contentissimo di poter rimanere il maggior azionista, non quello totalitario o quasi. Io ci metto la faccia e la voglia di fare, c'è una grande parte di entusiasmo, di prospettive e di autostima nel cercato di raggiungere i nostri obiettivi. Per me sarà un anno di grande impegno professionale nel trasformare parole in fatti. Mi sento di essere su una nave che parte in spinta, coi piedi per terra e spinta da motivazioni di orgoglio, responsabilità e voglia di fare".