Incredibile ma vero! Si può parlare di calcio giocato. Ecco le cinque partite da non perdere. Covid-19, la Lega si porta avanti e studia piani alternativi per finire il campionato in caso di nuovo blocco ai tornei

30.10.2020 00:00 di  Luca Bargellini  Twitter:    vedi letture
Incredibile ma vero! Si può parlare di calcio giocato. Ecco le cinque partite da non perdere. Covid-19, la Lega si porta avanti e studia piani alternativi per finire il campionato in caso di nuovo blocco ai tornei

“Pelatone.. ops! Direttore, oggi avevo in mente di parlare di questo e quest’altro. Che dici?”
“E chi sono io per dirti di che scrivere”


Il canovaccio fra il sottoscritto e il padrone di casa Ivan Cardia è, più o meno, sempre questo nel giorno del mio editoriale. Ci si confronta, anche da posizioni diverse (l’avvocato che è in lui ogni tanto emerge in maniera potente), si scherza e poi io scrivo e lui legge. A volte approva, altre meno. Ma sempre in grande stile. Questa settimana però il dubbio su quale argomento trattare si è fatto più arcigno da sciogliere. Ricapitoliamo. Caso Eleven Sport in stand-by con partite trasmesse in chiaro almeno fino alla risoluzione di tutti i problemi tecnici (fine novembre). Situazione a Livorno, almeno per il momento, sotto controllo con la presidenza di Heller chiamata a rilanciare le ambizioni del club amaranto. Carpi, tutto risolto. Trapani… ora pro nobis! Scontro Lega Pro-AIC in archivio. E quindi? Nessuna polemica da spiegare o dramma sportivo da sviscerare? Impossibile! Quindi mi volete davvero far credere che posso parlare… di pallone? Non me lo faccio dire due volte!

Nel Girone A, ad esempio, mi incuriosisce molto la sfida fra Novara e Pro Sesto. Nonostante le voci di un Banchieri a rischio esonero nelle scorse settimane, i piemontesi nelle ultime cinque giornate hanno messo a referto tre vittorie, con ben nove gol segnati, mentre la formazione lombarda con il medesimo bottino in termini di vittorie ha concesso appena due gol in altrettante partite. Occhio anche a Piacenza-Renate: i padroni di casa hanno voglia di accelerare, mentre le pantere di uscire dal tunnel delle due sconfitte consecutive.



Per quanto riguarda, invece, il Girone B il sunto fra ambizioni, qualità, possibilità e speranze è rappresentato da Arezzo-Triestina. Gli alabardati sono una squadra costruita per vincere, o quantomeno per provare a farlo. Hanno elementi di esperienza e qualità in ogni reparto e una panchina che nell’ultimo turno di campionato ha visto rimanere a riposo, anche solo parzialmente, giocatori del calibro di Lambrughi, Struna, Lodi e Granoche. L’Arezzo invece ha un progetto completamente rinnovato, ma con un attacco di livello composto da Cutolo, Pesenti e Cerci. Sull’ex Roma e Atletico Madrid ci saranno le attenzioni maggiori. Essere a soli 33 anni in C, per sua stessa ammissione, è la riprova degli errori commessi in passato. Ma non è detto che il discorso sia finito qua.

Infine, il Girone C dove le gare da tenere sotto osservazione sono almeno due: Foggia-Bari e Ternana-Catanzaro. Il primo è un derby che non può mai passare inosservato nonostante le evidenti differenze fra una società costruita per dominare il campionato (vedi Bari) e una riammessa in Serie C all’ultimo istante e che ancora non ha finito di costruire la squadra. L’altro invece è un vero big match, ma soprattutto un test di maturità per le Fere di <b>Cristiano Lucarellii</b> che in caso di successo, il quarto di fila, darebbe messaggio a tutto il campionato.

Con la speranza che la stagione si chiuda regolarmente. La pandemia non pare aver intenzione di mollare la presa sul nostro Paese tanto che la Lega Pro ha già al vaglio diversi piani da utilizzare qualora si arrivasse ad un nuovo lockdown. Le prossime due settimane saranno decisive e non resta altro da fare che aspettare e capire. Tornando ogni tanto anche a parlare di pallone.