L’IBRA DELLA LEGA PRO TORNA A CASA E L’AVELLINO SOGNA. PRO VERCELLI RIPARTE DA VECCHIE CONOSCENZE. DUELLO PIACENZA-ALBINOLEFFE PER UN GIOIELLINO DEL MILAN

27.08.2020 00:05 di  Nicolò Schira  Twitter:    vedi letture
L’IBRA DELLA LEGA PRO TORNA A CASA E L’AVELLINO SOGNA. PRO VERCELLI RIPARTE DA VECCHIE CONOSCENZE. DUELLO PIACENZA-ALBINOLEFFE PER UN GIOIELLINO DEL MILAN
TMW/TuttoC.com

Inizia a muoversi il mercato dei grandi bomber. L’Alessandria come vi abbiamo raccontato in mattinata ha definito il ritorno in maglia grigia di “Re Umberto” Eusepi a titolo definitivo dal Pisa, ma è un altro clamoroso ritorno che accende la fantasista di una delle tifoserie più calde e passionali della categoria, quella avellinese. Il club biancoverde, infatti, è al lavoro per riportare in Irpinia bomber Gigi Castaldo. Un califfo per la categoria che alzerebbe notevolmente le quotazioni della formazione allenata da Braglia. Castaldo è come un buon vino, più invecchia e più migliora: se sta bene fisicamente, resta un attaccante da 20 gol a stagione nonostante gli ormai 38 anni compiuti. D’altronde tutta la carriera del centravanti di Giugliano si è snodata nella sua regione, la Campania, e anche la prossima stagione non dovrebbe far eccezione. Un ritorno che già fa sognare il popolo irpino: l’Ibra della Lega Pro può tornare a casa e scombinare i rapporti di forza nel girone C. 

A proposito di vecchie conoscenze la nuova Pro Vercelli targata Alex Casella attingerà a storici pupilli del rampante dirigente ex Gozzano. Tra i suoi ex calciatori dell'ultimo biennio dovrebbero sbarcare nelle fila vercellesi gli esterni Petris e Evan's dal Crotone (da dove arriverà in prestito anche il giovane attaccante Zak Ruggiero, classe 2001), il portiere Fiory e l'attaccante Fedato. In arrivo anche il mediano ex Cuneo Bobb e l'esterno d'attacco Awua dallo Spezia (Modesto l'aveva già avuto al Rende). Il colpo in attacco invece potrebbe essere nuovo di zecca: Vano dal Carpi. Una novità in mezzo a tanti volti noti per provare a recitare il ruolo di mina vagante del girone A. 

La Lega Pro da anni è la palestra ideale per lanciare e forgiare nuovi talenti. Da lanciare in orbita o da far crescere per poi tornare all'ovile. Il Milan nutre grandi aspettative per Marco Bosisio, centrale classe 2002 che a gennaio era finito nel mirino del Cagliari. No secco dei rossoneri che intendono cederlo ma soltanto in prestito secco. Dalla terza serie si sono già attivate Piacenza e Albinoleffe per quello che gli addetti ai lavori paragonano per caratteristiche a un certo Andrea Barzagli. Anche lui passato dalla Serie C con la Rondinella Firenze prima di spiccare il volo ed entrare nella storia con il trionfo Mondiale 2006.