MODALITA' CONTINUITA' PER LA CARRARESE, ATTENZIONE ALLA POSSIBILE SINERGIA SASSUOLO-GUBBIO. A CATANZARO SI PREPARA LO "SQUADRONE" IN ATTESA DEL RITORNO DI RE TANO

Gli spareggi promozione continuano, ma nella tanto bistrattata e a volte anche usurpata Serie C, c’è anche chi inizia a programmare la prossima stagione. In questo terzo appuntamento post-season della domenica, andremo ad analizzare il possibile futuro, e sottolineo possibile, di Carrarese, Gubbio e Catanzaro.

In casa marmifera la parola più usata è “continuità” che fa rima con “programmazione”. La nuova stagione, infatti, è già entrata nel vivo, dopo i playoff persi contro la Viterbese. Si riparte, come noto, da mister Silvio Baldini il quale ha portato un altro ex Empoli alla sua corte. Si tratta di Massimo Maccarone, il quale dopo esser stato in Australia al Brisbane Roar, ha deciso di tornare in Italia. Entrate, ma anche possibili uscite. Il portiere Borra potrebbe tornare alla Virtus Entella in caso di salvezza in Serie B, il terzino Tentoni è tentato dal Carpi, mentre l'esterno offensivo Biasci nonostante sia legato al club fino al 2020, continua ad avere sirene dalla cadetteria. Entrate, possibili uscite ma anche e soprattutto riconferme. Coralli, Murolo e bomber Tavano i tre più vicini, al prolungamento del contratto.
Oculatezza, ma anche intelligenza nel muoversi in netto anticipo. La truppa azzurra ha iniziato a programmare, esattamente come la scorsa stagione. Se sono rose, d’altronde..

Si muove a piccoli passi anche il Gubbio. Dopo la sofferta salvezza di quest’anno, la proprietà vorrebbe ripartire dall’artefice di questo piccolo miracolo. Parliamo di mister Alessandro Sandreani. E la rosa? In tanti hanno le valigie in mano. Si parte da Kalombo, ormai ad un passo dal Trapani, Volpe che piace anche all’Empoli neopromosso in Serie A, sino ad arrivare al gioiellino Ricci sul quale è lotta a tre tra Sassuolo (in pole, ndr), Chievo Verona ed Udinese. E in entrata? Si ripartirà da due calciatori come De Silvestro e Paramatti, di ritorno dai prestiti al Siracusa e al Pro Piacenza.
Ma attenzione, anche alla possibile sinergia con il Sassuolo, che potrebbe dirottare svariati giovani in Umbria.
Vi abbiamo raccontato che intriga Piacentini per la difesa, e si lavora anche al possibile rinnovo del prestito di Fontanesi. Il nome nuovo delle ultime ore, invece, è quello di Andrea Mandelli. Il centrocampista centrale classe ‘97, tornerà alla base neroverde dopo una buonissima stagione in Serie D al Crema (ben 7 assist in 42 presenze totali, ndr).
Un Gubbio che avrà qualche sfumatura in più di neroverde? Probabile.

Dopo anni di sofferenze e delusioni, il Catanzaro è pronto a recitare la voce grossa in vista della prossima stagione. Gaetano Auteri, salvo imprevisti dell’ultimo secondo, sarà il nuovo condottiero giallorosso. Per lui pronto un contratto biennale con opzione sul terzo anno. Un ritorno importante quello di Tano in Calabria, visto che cercherà di riscattare quella maledetta finale playoff di Seconda Divisione del 2010 persa contro la Cisco Roma.
E la rosa? L’intelaiatura forgiata dall’ormai ex deus ex machina, Piero Doronzo è assolutamente valida; ora spetterà all’attuale ds Pasquale Logiudice implementarla con nuovi elementi di qualità.
Auteri ha richiesto espressamente almeno un paio di elementi di qualità per reparto, più un portiere che conosca la categoria.
A centrocampo il nome nuovo è Alessandro Bruno del Livorno, mentre per quanto riguarda il reparto avanzato il sogno comune di dirigenza e proprietà, è Salvatore Caturano del Lecce.
Attenzione anche alla possibile colonia di elementi del Matera, pronti a traslocare all’ombra del Ceravolo. In pole Strambelli e Mattera, ma attenzione anche a: De Franco, Casoli, Angelo e De Falco. Difficile, ad ora, l’arrivo del portiere Golubovic, che vanta estimatori in cadetteria.
Il Catanzaro è pronto a costruire lo “squadrone”, il girone C potrebbe avere a breve una nuova “fuoriserie”.