SOSTITUZIONI, RIAMMISSIONI, RIPESCAGGI ALLONTANANO LA COMPOSIZIONE DEI GIRONI. MA LA GEOGRAFIA DELLA SERIE C CHE VERRA' E' GIA' CHIARA: LA LOMBARDIA REGNA, LA TOSCANA TIENE E LA CAMPANIA ENTRA NEL PODIO

L'anno scorso lodavamo il fatto che i gironi della Serie C 2019/20 fossero stati resi noti all'alba del 17 luglio, andando incontro a una stagione che sarebbe nata sotto i migliori auspici di correttezza e regolarità, per contro alla precedente che li aveva visti nascere solo nella tarda serata dell'11 settembre 2018. Nessuno avrebbe immaginato che un anno dopo - per motivi totalmente diversi e inattesi, come lo è stata la pandemia - ci saremmo ritrovati nuovamente a dover aspettare almeno forse fino ad inizio settembre (le squadre retrocesse dalla B alla C hanno tempo fino al 24 agosto per perfezionare la propria iscrizione, mentre il 27 agosto è il termine perentorio per la presentazione delle domande di sostituzione e riammissione, il 3 settembre invece per il ripescaggio) per conoscere i raggruppamenti ufficiali della terza serie 2020/21.

Intanto però possiamo analizzare la geografia della Serie C che verrà, visto che 52 società sono già formalmente iscritte (ricordiamo che hanno rinunciato solo Robur Siena, Campodarsego e Sicula Leonzio) e le altre - come poco sopra precisato - lo saranno, se tutto risulterà in ordine, nel corso dell'ultima settimana di agosto. Per questo possiamo già presentare ai nostri lettori la mappa della futura terza serie, analizzando la provenienza delle sue protagoniste, senza - per ora - alcun riferimento ad eventuali riammissioni e sostituzioni (anche se Giana Erminio e Ravenna sono in pole il luogo di Robur e Leonzio, mentre il Legnago subentrerà al Campodarsego).

Sarà sempre la Lombardia la regina della Serie C, nonostante la perdita del Monza promosso in B (e della già citata Giana per ora sospesa nel limbo dopo la retrocessione in D), compensata dall'arrivo delle neopromosse Pro Sesto e Mantova. Sale di un gradino la Toscana che perde la retrocessa Pianese e la già citata (e non iscritta) Robur Siena, ma guadagna Lucchese e Grosseto dalla D e Livorno dalla B. Irrompe in zona podio la Campania, che guadagna ben due protagoniste grazie alla promozione della Turris e alla retrocessione della Juve Stabia, e scalza l'Emilia Romagna che - in attesa di capire il futuro del Ravenna - scende momentaneamente di tre unità, festeggiando la Reggiana promossa così come affliggendosi per il Rimini retrocesso. Sono invece due le squadre in meno che andranno a rappresentare Veneto e Calabria, una sola per quanto riguarda il Lazio. Un +1 per Marche, Umbria e Sicilia, restano invariate tutte le altre regioni, così come Liguria, Valle D'Aosta e Molise che continuano a non essere rappresentate nella pur variegata terza serie.

Ecco quindi la composizione attuale della Serie C 2020/21, con regione, numero di club, nome dei club e tra parentesi la differenza rispetto all'anno scorso:

Lombardia (9): Renate; AlbinoLeffe; Pro Patria; Como; Lecco; Pergolettese; Feralpisalò; Pro Sesto; Mantova (=)
Toscana (7): Carrarese; Pontedera; Arezzo; Pistoiese; Lucchese; Grosseto; Livorno (+1)
Campania (6): Avellino; Casertana; Cavese; Paganese; Turris; Juve Stabia (+2)
Marche (5): Sambenedettese; Fermana; Vis Pesaro; Alma Juventus Fano; Matelica (+1)
Emilia Romagna (5): Carpi; Piacenza; Modena; Cesena; Imolese (-3)
Puglia (4): Bari; Monopoli; Virtus Francavilla; Bitonto (=)
Piemonte (4): Alessandria; Novara; Juventus U23; Pro Vercelli (-1)
Umbria (3): Gubbio; Ternana; Perugia (+1)
Sicilia (3): Catania; Palermo; Trapani (+1)
Veneto (2): Padova; Virtus Verona (-2)
Calabria (2): Catanzaro; Vibonese (-2)
Basilicata (2): Potenza; Picerno (=)
Sardegna (1): Olbia (=)
Trentino Alto Adige (1): Sudtirol (=)
Friuli Venezia Giulia (1): Triestina (=)
Abruzzo (1): Teramo (=)
Lazio (1): Viterbese (-1)
Liguria (0) (=)
Valle D'Aosta (0) (=)
Molise (0) (=)