Arezzo, Pattarello: "Chi fa più paura tra Ravenna e Ascoli? Entrambe corazzate"

Emiliano Pattarello, esterno d'attacco dell'Arezzo, ha vinto il premio come Miglior Attaccante Top 11™, per quanto fatto nella scorsa stagione con gli amaranto. Presente al Gran Galà del Calcio ad Arezzo, il giocatore è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com: "Ho perso l'occasione di vincere il premio come miglior bomber perché Cicerelli ha fatto un gol più di me. Ci sono andato vicino, ma lo ha vinto meritatamente lui. Lo stimo e io ritiro un premio come Top 11 e sono orgoglioso di me stesso".

Il vostro direttore sportivo, Aniello Cutolo, ha esplicitamente detto che dovete vincere il campionato: l'obiettivo è chiaro.

"Oramai dopo 13 giornate non possiamo più nasconderci: la squadra è stata costruita appositamente per questo e ci proveremo fino all'ultimo per provare a farcela".

Ora però avete perso la vetta.

"Col pareggio di Perugia, ora siamo sotto di un punto ma il campionato è lungo e sarà una bella lotta fino alla fine. Vedremo chi la spunterà".

Ricordiamo i gol dello scorso anno.

"19, di cui 18 in campionato. L'obiettivo è fare meglio? Ma non è facile, 18 è un buon numero. L'obiettivo, però, è sempre fare meglio. Comunque quest'anno penso più all'obiettivo di squadra piuttosto che a quello personale".

Ravenna o Ascoli: chi fa più paura?

"Sono entrambe corazzate. Penso che l'Ascoli ha più trame di gioco e più qualità nel pareggio. Ma sono due belle realtà e lo stanno dimostrando".