INTERVISTA TC - Aloisi: "Reggina in B, meriti trasversali"

20.05.2020 07:30 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Aloisi: "Reggina in B, meriti trasversali"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Oltre 400 presenze tra i professionisti per Antonio Aloisi che, dopo aver appeso le scarpette al chiodo, ha intrapreso la carriera di allenatore. Il tecnico ascolano è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com: 

Come si vive senza calcio?
"Beh, direi male. Ho dovuto lasciare il calcio giocato anni fa per questioni anagrafiche. La competizione mi manca tantissimo. Se avessi la bacchetta magica fermerei il tempo e tornerei indietro per rivivere le tante emozioni provate in campo. Purtroppo il tempo scorre".

La Reggina pregusta la B, i meriti di questo successo a chi vanno attribuiti?
"Quando si fa un campionato così importante, quando si fanno così tanti punti e si tengono a distanza squadre di caratura nazionale elevata, come il Bari, significa che dietro c'è un grande lavoro. A livello societario, di persone che hanno saputo costruire una squadra importante. Ci sono le capacità enormi dell'allenatore. E l'ambiente Reggina che conosco, estremamente caloroso. Un insieme di fattori che hanno permesso agli amaranto di fare una stagione del genere". 

Alla fine quale sarà la quarta promossa?
"Difficile dire cosa potrà accadere. Qualora si ripartirà con il campionato sarà una lotta agguerrita, con tante squadre attrezzate per il risultato, un pronostico in caso di ripresa è difficile".

Il campionato di Cavese e Gubbio?
"Hanno avuto qualche difficoltà. A Cava ad inizio torneo c'era il mio amico Francesco Moriero in panchina, non si è però trovata subito la quadra e spesso è l'allenatore che paga. Poi si è pian piano ripresa e ha raggiunto una posizione di classifica relativamente tranquilla. Stesso percorso ha fatto il Gubbio, forse anche con difficoltà maggiori, perché è stato davvero in basso in classifica. Anche i rossoblu però si sono attestati in una buona posizione. Un inizio in salita quindi ma poi si sono ritrovate". 

Il futuro di Antonio Aloisi?
"Ho cercato di rimanere nel mondo del calcio, ho cercato di prendere tutte le abilitazioni del caso. Mi piace allenare, ho avuto qualche buona esperienza anche in B con l'Ascoli, come secondo di Massimo Silvia, e tra i dilettanti. Vivo giorno per giorno, sono comunque felice di quello che sono riuscito a fare. Continuo a studiare e crescere per restare in questo mondo, però è tutto da conquistare".