INTERVISTA TC - Catanzaro, capitan Corapi: “Chiediamo scusa alla città”

02.11.2020 19:20 di  Redazione TC  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Catanzaro, capitan Corapi: “Chiediamo scusa alla città”
TMW/TuttoC.com
© foto di Andrea Rosito

“Chiediamo scusa alla città, ora vogliamo metterci alle spalle questa figuraccia”. Il 5-1 subito dalla Ternana è una batosta che il Catanzaro vuole dimenticare quanto prima. Raggiunto da TuttoC, Francesco Corapi, capitano dei calabresi, lo analizza così: “È una sconfitta che non ci aspettavamo e che fa molto male. Soprattutto per come è arrivata: è stata pesantissima e una squadra come la nostra non può perdere in questo modo. Non so come spiegarla”.

Ora si torna in campo.

“Sì, già mercoledì abbiamo un’altra partita. Per fortuna, aggiungo. Vogliamo e dobbiamo ripartire subito”.

Di fronte ci sarà il Palermo. Ultimo, ma piazza storica.

“Incontriamo una squadra tosta, che in questo momento a causa del Covid ha le sue problematiche. Ma è pur sempre il Palermo. Noi dobbiamo metterci alle spalle questa figuraccia”.

Cosa non ha funzionato in questo avvio di campionato?

“Per la rosa che abbiamo, per come è stata attrezzata, potevamo fare meglio. E soprattutto non dovevamo incappare nella partita di ieri. È vero che siamo stati costruiti a campionato iniziato e che le difficoltà iniziali ci sono state. Ma siamo una squadra talmente matura e con giocatori talmente importanti che dobbiamo sin da subito amalgamarci per uscire da questa situazione”.

Hai parlato del Covid. Quanto pesa su questa stagione, come uomo e calciatore?

“Come persona, è una cosa che influenza la vita di tutti i giorni, ma questo capita a tutti. Siamo sulla stessa barca. Dal punto di vista professionale ci pesa la mancanza del pubblico, è una cosa che fa strano. Il pubblico è la base del calcio, è normale che pesi”.

Soprattutto lì dove i tifosi sono il dodicesimo uomo come da voi.

”È brutto non averli. Perché quando giochi in casa ti danno una mano. Ma anche quando giochi fuori gli spalti pieni sono l’essenza di questo sport. Non essendoci ti sembra tutto molto strano. Anche se purtroppo, e sottolineo purtroppo, ci stiamo abituando”.

Che messaggio mandi alla città e ai tifosi del Catanzaro?

“Siamo amareggiati, delusi e frustrati per la sconfitta. Ci prendiamo tutte le responsabilità, perché in campo ci andiamo noi. Chiediamo scusa alla città per quanto accaduto. E speriamo di non dare altri dolori ai nostri tifosi, ma di iniziare a dare qualche gioia. La Ternana è forte, ha giocatori di categoria superiore. Ma non si può fare una partita del genere, non ci sono quattro reti di differenza tra noi e loro”.