INTERVISTA TC - Cicchetti: "Crispino in scadenza, investimento sicuro"

01.05.2019 09:00 di  Marco Pieracci   vedi letture
Diamante Crispino
TMW/TuttoC.com
Diamante Crispino
© foto di Giuseppe Scialla

La Serie C vivrà nel prossimo weekend l'ultimo atto di una interminabile stagione regolare. Per analizzare la situazione nei tre gironi, i playoff in arrivo e le novità in vista del nuovo campionato, TuttoC.com ha intervistato l'agente Gianfranco Cicchetti.

Chi la spunterà nel duello fra Piacenza ed Entella?
"E' una sfida appassionante. Entrambe meriterebbero di salire in serie B, ma ce la farà soltanto una, almeno per il momento, in attesa dei playoff. Il Piacenza ha il vantaggio di non dover dipendere da altri, ma allo stesso tempo ha un impegno più difficile su un campo tosto come quello di Siena. Direi 65% Piacenza, 35% Entella".

Pordenone e Juve Stabia già in B. Lo avresti detto a inizio stagione?
"No, devo essere onesto. Mi sarei aspettato un grande campionato da parte di entrambe, ma per la promozione diretta le favorite erano altre. Le due squadre hanno saputo offrire un rendimento costante, un blocco di squadra granitico, pochi cambi e innesti mirati sul mercato. Hanno meritato la promozione, senza alcun dubbio". 

Nel Siracusa brilla la stella di Crispino. E' pronto per il salto di categoria?
"Crispino è uno dei migliori portieri di tutta la serie C. I due rigori parati sono solo il sigillo finale ad una stagione strepitosa, prima a Bisceglie e poi a Siracusa. Merita di fare il definitivo salto di qualità. E' in scadenza di contratto a giugno e a parametro zero è un'occasione ghiotta per tanti club di B e C. A 25 anni è un portiere esperto ma ancora giovane, un investimento di sicura riuscita". 

I playoff premieranno le favorite oppure qualche outsider?
"Sarà quasi un vero e proprio terno al lotto, come tutti i playoff d'altronde. Ci sono squadre favorite, come Monza, Triestina, Pisa, Trapani e Catania e una tra Piacenza e Entella, ma occhio alle sorprese. Negli ultimi anni squadre come Cosenza e Como non erano tra le favorite, eppure riuscirono a sorprendere tutti. Attenzione a squadre come Feralpi e Casertana, in gare secche sono clienti davvero pericolosi". 

Cosa ne pensi del nuovo regolamento?
"Sono assolutamente favorevole alla liberalizzazione dell'utilizzo dei calciatori, quindi voto decisamente a favore della riforma. Di contro sono assolutamente contrario al limite di prestiti da club di A e B, che finirà per ingolfare ulteriormente i ricchi organici di questi club e limiterà l'introito delle valorizzazioni dei medio-piccoli club di serie C, e soprattutto al nuovo regolamento del minutaggio, che secondo me non rende giustizia verso quei club che fanno giocare di più i giovani. Avrei introdotto due ulteriori novità: l'obbligo di inserire in organico elementi provenienti dal proprio vivaio e maggiori incentivi proprio per l'utilizzo dei giovani cresciuti in casa. A mio avviso sono gli unici modi per 'costringere' e invogliare i club di terza serie ad avere un vivaio adeguato, vero serbatoio del nostro calcio, come dimostrano i vari Grosso, Iaquinta, Barzagli, etc. tutti cresciuti in C e poi Campioni del Mondo nel 2006".