INTERVISTA TC - Colombini: "Solo il Piacenza può perdere il campionato"

25.04.2019 09:00 di Marco Pieracci   vedi letture
INTERVISTA TC - Colombini: "Solo il Piacenza può perdere il campionato"
TMW/TuttoC.com
© foto di Ninni Cannella/TuttoLegaPro.com

Una carriera che lo ha visto calcare i campi di Serie C, con le maglie di Pontedera, Novara, Taranto, Benevento e Pisa. Francesco Colombini, tecnico del Ponsacco (D),  in lotta per la promozione, parla ai microfoni di TuttoC.com dello sprint finale nel girone A che martedì ha vissuto un momento forse decisivo per quanto concerne il vertice.

Piacenza-Entella ha riscritto le gerarchie del campionato. Sorpasso imprevisto, o no?
"E' stata una bella partita. Il Piacenza sta facendo qualcosa di grandioso, fino a poco tempo nessuno si sarebbe aspettato questo epilogo. Adesso il campionato è nelle loro mani. Quando tutti davano per scontata la vittoria dell'Entella c'è stato un calo fisico ma anche mentale proprio nel momento in cui si trattava di fare l'ultimo sforzo per piazzare l'allungo decisivo mentre il Piacenza ha inanellato una serie di risultati importanti, fino al sorpasso. Chi può perdere il torneo ora sono solo gli emiliani. E dopo un duello del genere chi non riuscirà a salire direttamente potrebbe poi pagare lo scotto".

Il Pisa frena in casa col Pontedera e ora deve difendere il terzo posto che non è più così sicuro...
"Prima di pensare ai playoff il Pisa deve blindare il terzo posto perchè alle spalle c'è una Pro Vercelli che avrà tre punti a tavolino e poi una gara contro l'Olbia che ormai ha poco da chiedere al campionato mentre i toscani andranno a incontrare la Pro Patria che sta vivendo un ottimo momento di forma, soprattutto nelle gare casalinghe e vuole migliorare la propria posizione in classifica, per chiudere col Novara che è sicuramente la grossa delusione di questo campionato e vorrà presentarsi ai playoff nella maniera giusta perchè finora ha fatto poco o niente. Sono due partite non facili ma se i nerazzurri riusciranno a mantenere la posizione potranno giocarsi le loro carte avendo acquistato grande consapevolezza dei propri mezzi".

I playoff premieranno una delle potenziali favorite o chi parte dalle retrovie (vedi Cosenza)?
"Trovare della favorite è sempre molto difficile perchè i playoff sono un terno a lotto. Indubbiamente chi arriva secondo gode di un piccolo ma prezioso vantaggio perchè per arrivare in Serie B bastano solamente quattro partite, di cui la seconda in casa ma del resto è anche giusto che sia così. Penso al Trapani che è stato fino a poco tempo fa a lottare per il primo posto e ora si prepara ai playoff forte della seconda posizione mentre chi lotta fino alla fine per la vittoria del campionato o comunque per un obiettivo ci arriverà stremato. Poi però nel calcio esiste sempre il fattore imprevedibilità".

Venendo alla lotta per la salvezza, la Lucchese riuscirà a evitare la retrocessione diretta?
"Mi dispiace molto per la Lucchese che sta vivendo un vero disastro a livello societario. Favarin e Obbedio hanno fatto un grande lavoro perchè senza le penalizzazioni i rossoneri non solo sarebbero salvi ma potrebbero ambire anche ai playoff. Spero che questo playout si giochi perchè deve essere il campo a decidere la salvezza. La squadra merita applausi: sta facendo l'impossibile, nessuno può dire niente a questi ragazzi ,che sono vittime della situazione".

Dalla prossima stagione non ci saranno più limitazioni all'impiego di over. Favorevole a questa novità?
"Finalmente è stato trovato il coraggio di fare questo passo. Un giovane se è bravo deve giocare, a pari livello è normale che una società punti di più su un giovane che è una risorsa per la società. Se il giovane è molto più bravo è giusto che giochi. Sono favorevole a questa novità e poi ci sarà da capire anche se l'esperimento delle squadre B verrà ripetuto. Potrebbe essere una cosa interessante se sviluppata nel modo giusto: quest'anno è stato fatto un primo tentativo ma inserirlo in un meccanismo già rodato come la realtà di Serie C è sicuramente qualcosa di complesso. Se parteciperanno anche altre squadre allora il sistema potrebbe trarne benefici".