INTERVISTA TC Dg Fermana: "Le mie quattro favorite per la Serie B"

15.05.2018 06:30 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
Fabio Massimo Conti
TMW/TuttoC.com
Fabio Massimo Conti

Fabio Massimo Conti, giovane direttore generale della Fermana, questa stagione ha ottenuto con i marchigiani la salvezza nel Girone B di Lega Pro. In previsione del secondo turno dei playoff di questa sera, TuttoC.com lo ha intervistato in esclusiva, partendo da quelle che saranno le due sfide odierne del raggruppamento nord-est:

"Reggiana-Bassano è una partita da tripla anche se i granata son favoriti dal fattore campo e dal doppio risultato disponibile. Forse l'aspetto del pubblico sarà determinante, immagino uno stadio gremito che spingerà al massimo gli emiliani. E poi il club di Reggio Emilia sa come si arriva in fondo ai playoff, avendo partecipato alle final four un anno fa. Bisogna capire come si sono ripresi dopo un finale di stagione un po' in affanno, dopo una lunghissima rincorsa durata mesi. Sono stati un po' come il Napoli con la Juventus: non è mai facile inseguire, prima o poi devi tirare il fiato.
D'altro canto i veneti vivono una condizione particolare visto il possibile trasferimento a Vicenza. Non credo però sia una cosa inaspettata all'interno: un imprenditore del calibro di Rosso non decide improvvisamente di sposare la causa biancorossa ma ci ragiona a lungo: per me l'ambiente giallorosso aveva il sentore che qualcosa stava per cambiare da tempo. Inoltre lo stesso patron ha caricato la squadra, spiegando loro che in caso di B li porterebbe a vestire una maglia ricca di storia come quella vicentina: sarà uno sprone in più per far bene.

Albinoleffe e Feralpisalò, invece, sono due squadre che possono tranquillamente arrivare in fondo. I gardesani hanno qualcosa in più davanti, i bergamaschi sono più forti dietro. Ci sarà un po' una delusione per chi verrà estromesso dalla lotta per la B ma il calendario ha riservato loro questo derby".

Il primo turno è andato, tutto preventivabile?
"Sì, i risultati sono stati più o meno quelli che ci si aspettava. Non mi ha meravigliato il Bassano vincente a Renate, c'era già riuscito in campionato e ha un organico migliore rispetto a quello dei nerazzurri.
Il Mestre ha avuto una partenza ad handicap con l'Albinoleffe altrimenti avrebbe potuto passare il turno: quella arancionera è una delle compagini che ha giocato meglio in tutta la Serie C e un primo tempo sbagliato non cancella la gran stagione di Zironelli e dei suoi. Probabilmente la compattezza della rosa dell'Albinoleffe, costruita molto bene dal diesse Giacchetta e guidata altrettanto bene da mister Alvini sono state decisive.
In tutti e tre i gironi, comunque, i pronostici sono stati rispettati: il successo della Virtus Francavilla a Monopoli non la vedo come un'eccezione, dal momento che la differenza di classifica e di rosa tra i due club non era così ampia".

Chi l'ha delusa e chi l'ha sorpresa in questo primo turno?
"Nel primo caso il Pordenone: non tanto per l'eliminazione prematura ai playoff, visto che ha perso contro una squadra importante come la Feralpisalò, quanto per la regular season sottotono, dal momento che a inizio campionato erano dati come un club in lotta per il titolo.
Ampliando la visione agli altri gironi è stato deludente il risultato della Pistoiese: cinque gol sono tanti, anche se a segnarteli è la Carrarese che è molto in forma. Per gli arancioni, comunque, l'eliminazione contro una squadra forte come quella marmifera non può essere considerata come una delusione ma il risultato così rotondo sì.
Di sorprendente, come detto, c'è poco visti i pronostici ampiamente rispettati".

Chi vede favorito per i playoff?
"Le quattro semifinaliste potrebbero essere Siena, Trapani, Alessandria e Sudtirol. Le vedo più fresche dal punto di vista atletico e pronte a questi match da dentro o fuori. Catania e Pisa sono comunque molto forti. Resta il fatto che i playoff sono una lotteria, senza dimenticare che altoatesini, bianconeri ed etnei potrebbero aver problemi dal punto di vista fisico visto il lungo stop. D'altro canto il Sudtirol mentalmente è la più libera di tutte perché parte da una bella posizione e non ha nulla da perdere. La sorpresa potrebbe essere la Feralpisalò. In ogni caso, negli spareggi promozione, tutto si azzera, la regular season non conta più".